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Monopoli Catania, le pagelle: Chiricò inventa, Bouah da rivedere

Monopoli – Catania, match valido per la quarta giornata di Serie C, si è concluso 0-0. Una partita nel complesso avara di emozioni, con pochissime reali occasioni da gol nei 90 minuti. Nel Catania da segnalare una grande chance per Di Carmine nel primo tempo, su cui è stato bravo Perina. Per i padroni di casa l’occasione più ghiotta è stata quella dell’auto palo di Bouah dopo appena 7 minuti di gara. Andiamo a dare uno sguardo alle prestazioni dei singoli con le pagelle di Monopoli – Catania.

Le pagelle di Monopoli Catania: i migliori e i peggiori della serata

Sul fronte Catania il migliore in campo è stato Chiricò, autore di qualche lampo tra prima e seconda frazione. Il peggiore è Bouah, oggi all’esordio dal primo minuto e che ha rischiato di decidere con l’autogol una partita bloccata. A seguire le valutazioni complete dei rossazzurri con le pagelle di questo Monopoli – Catania.

Difesa

Livieri 6: Praticamente inoperoso per tutto il primo tempo, rischia comunque di subire gol per l’ingenuità di Bouah. Nel secondo tempo replica la prestazione, uscendo in maniera sicura solo su qualche calcio piazzato.

Bouah 5.5: Rischia di macchiare l’esordio dal primo minuto con un autogol dopo 7 minuti, ma è fortunato e la palla si stampa sulla traversa. Durante la prima frazione spinge poco e niente, e soffre le avanzate degli esterni avversari. Nel secondo tempo si vede ancora meno, e non dà mai impressione di grande sicurezza. Sostituito da Castellini all’ora di gioco. (Castellini  dal 63 s.t. 6: Bravo a murare una conclusione pericolosa al 70esimo. In generale appare più disciplinato e ordinato di Bouah.)

Silvestri 6.5: Partita ordinata per il centrale di Tabbiani, bravo ad anticipare gli attaccanti avversari uscendo anche bene in qualche occasione. Mette una pezza agli errori dei suoi nel secondo tempo risultando il migliore nel reparto arretrato.

Curado 6: Durante la prima frazione rischia con qualche intervento al limite e qualche sbavatura, nel complesso però regge bene come tutta la difesa, rischiando poco e niente nell’arco dei 90 minuti. In crescendo nella seconda parte di match.

Mazzotta 6: Come il compagno sull’altra fascia anche lui spinge molto poco, tranne qualche sporadica discesa nel finale di partita. Dietro più preciso nelle chiusure però, e anche nell’assistenza ai compagni.

Centrocampo

Zammarini 6: Meno brillante rispetto alle prime uscite, non riesce a incidere in avanti con le sue classiche incursioni nel primo tempo. Nel secondo soffre l’intensità di gioco avversaria e gestisce male la palla in alcune occasioni. Resta comunque in campo fino alla fine e propizia l’espulsione di Cargnelutti nel finale.

Ladinetti 6: Altro giocatore all’esordio dal primo minuto, il play scuola Cagliari gestisce bene palla nel primo tempo. Da una sua verticalizzazione di prima nasce l’occasione migliore della frazione, quando mette Di Carmine davanti a Perina col bomber che si fa ipnotizzare dall’estremo difensore. Nel secondo tempo perde qualche palla di troppo e soffre come tutta la squadra il ritorno prepotente del Monopoli, venendo poi sostituito. (Quaini dal 63 s.t. 6: Impiegato a centrocampo per far rifiatare Ladinetti, cerca qualche lancio lungo per innescare gli attaccanti ma con poca fortuna. Meglio in fase difensiva, dove chiude qualche interessante incursione avversaria.)

Rocca 6: Alterna buone giocate a palle pericolose perse, nel complesso la sua è una partita però sufficiente per il tanto apporto fornito in termini di corsa e pressing. Prende un giallo nel primo tempo e nel secondo cerca di affondare meno i colpi per evitare l’espulsione. (Deli dall’86 s.t.: S.v.)

Attacco

Chiricò 6.5: Vera e propria fonte di gioco dalla trequarti in su, tutte le occasioni partono dai suoi piedi. Nel primo tempo ubriaca di dribbling gli avversari seppur senza trovare conclusioni verso la porta. Nel secondo inizia sottotono come gran parte della squadra nonostante un’occasione nei primissimi minuti.

Di Carmine 6: Pochissimo assistito nella prima frazione, gli arriva una sola palla giocabile al 38esimo e quasi la butta dentro in diagonale. Nel secondo tempo ancora meno cercato, offre una buona sponda a Chiricò al 48simo e niente più. (Sarao dal 78 s.t.: S.v.)

Marsura 5.5: Evanescente nella prima frazione, col gioco che passa poco e niente dalle sue parti. Nei secondi 45 minuti di gioco leggermente meglio, più propositivo e aggressivo in fase di pressing, pur creando poco e niente in avanti. (Bocic dal 78 s.t.: S.v.)

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