Il presidente del Messina, Pietro Sciotto, conferma a chiare lettere la fiducia all’allenatore Giacomo Modica. Nonostante un percorso accidentato e molto simile a quello parzialmente fallimentare dello scorso anno, Modica mantiene al momento il suo posto in panchina. La squadra deve risalire la china dopo una serie ancora aperta di 4 sconfitte consecutive. Risultati che secondo Sciotto, sentito stamane dalla Gazzetta del Sud, avrebbero portato ad una separazione in altre circostanze. Eppure il presidente crede ancora nel progetto tecnico dell’ex Vibonese, che ad inizio anno sembrava dare buoni frutti. Sabato però il Messina sarà atteso dal non semplice compito di ospitare la Juve Stabia, capolista in Serie C Girone C.
Messina, Sciotto: “Modica non si tocca, interverremo a gennaio”
Nelle parole di Sciotto emerge ancora la fiducia che questi ripone in Modica. Nonostante le difficoltà emerse da un mese a questa parte: “Modica non si tocca, io continuo a credere in questo progetto. Un altro presidente dopo queste sconfitte lo avrebbe già esonerato. Invece io ho fiducia in lui perché ci fa giocare bene e la squadra è con lui. Sono sicuro che ci risolleveremo”.
L’anno scorso, per tirarsi fuori dalle difficoltà, Sciotto dovette mettere mano al portafoglio e apportare una vera e propria rivoluzione ad una squadra che sembrava spacciata. L’avvento del d.s. Pasquale Logiudice e del tecnico Ezio Raciti, oltre a diversi rinforzi di mercato (Oliver Kragl, Nino Ragusa ed Ermanno Fumagalli su tutti), permise ai giallorossi di fare un miracolo sportivo. Benché il patron spera di continuare con Modica in panchina, è conscio che si dovrà intervenire sul calciomercato per rinforzare ulteriormente la squadra. L’ancora di salvezza è il mese di gennaio: “Garantisco che la squadra sarà rinforzata nel mercato invernale. Dobbiamo intervenire come già fatto negli scorsi anni in Serie C. Da questo punto di vista non c’è nessun problema”.