Il Messina si gioca un’opportunità che Ezio Raciti non vuole lasciarsi scappare. La sfida contro il Taranto, in caso di vittoria, regalerà la matematica salvezza alla formazione peloritana. Così il mister in conferenza stampa: “Per noi è la partita della vita, quella più importante del campionato. Se vinciamo siamo matematicamente salvi senza guardare gli altri risultati. Questo deve gratificarci per quel che abbiamo fatto nel girone di ritorno. Non è mai una bella pagina di sport quando una squadra viene estromessa dal campionato. Il Catania era sofferente da tempo, si cercava di salvarlo e da catanese sono molto dispiaciuto. Ho vissuto 10 anni in quella società, non è mai bello ma per me è ancora peggio. La rivalità dà pepe e brio e quindi mancherà, nessuno può essere contento”.
Messina, la carica di Raciti
Il match contro gli uomini di Laterza è il più importante della storia recente del club dello Stretto. Per questo motivo il tecnico invita tutti a dare il 110%: “Conta poco chi gioca, chiunque giochi deve farlo a mille perchè l’obiettivo è la vittoria. Non ci sono tatticismi, dobbiamo solo mangiarci l’erba, stare sul pezzo e lottare su tutti i palloni. Può essere la partita che ci può consacrare per quella salvezza che i ragazzi hanno sempre desiderato e meritato. Non possiamo farcela sfuggire, vogliamo l’aiuto del pubblico ma sappiamo che i protagonisti sono i ragazzi in campo. Tutti devono dare il massimo per riuscire a chiudere il capitolo della salvezza”.
L’estromissione del Catania dal campionato, per quanto dispiaccia, cambia le carte in tavola in meglio per il Messina e Raciti vuole approfittarne: “Vincendo avremmo dovuto continuare a fare risultato nelle altre due partite per restare fuori. Ora vincendo sappiamo di essere matematicamente salvi e non possiamo lasciarci sfuggire l’occasione. Il campo dovrà essere bollente, anche la tribuna. Tutti quelli che tengono al Messina devono partecipare, ci sarà solo energia positiva. Alla fine dobbiamo riuscire a gioire per la salvezza raggiunta”.
La spinta del pubblico
Ma che partita si aspetta Raciti? Dai suoi pretende il massimo e non sta a guardare l’avversario che avrà di fronte: “Mi aspetto una partita con ritmi alti e tanta voglia da parte nostra. Mi aspetto tanto agonismo, poi loro potranno salvarsi alla prossima contro il Bari. Per noi domani è fondamentale, dobbiamo vincere e faremo di tutto per vincere. Il Taranto è stato costruito per fare un buon campionato, lo ha fatto nel girone di andata e ha avuto una flessione per tanti motivi. Domani l’avversario conta poco, conta solo il nostro atteggiamento”.