Inizia a muoversi qualcosa su un fronte che si fa sempre più caldo, ovvero quello della rinascita del calcio a Catania. La data del 18 giugno, quella entro la quale sono attese la manifestazioni d’interesse per la partecipazione al bando, è sempre più vicina. Ci si appresta a vivere due settimane di passione, tra voci incontrollate e reali e concreti avvicinamenti. Come quelli di una cordata che – a detta dei ben informati – avrebbe individuato in Marcello Pizzimenti il personaggio di riferimento sul piano sportivo. Un personaggio che sicuramente sa come si fa calcio e potrà dare una grande mano nella ricostruzione. Ma scopriamo come stanno realmente le cose e chi è Marcello Pizzimenti.
Una nuova cordata per il catania del futuro
I primi rumors sono arrivati da una penna di tutto spessore, ovvero quella di Giovanni Albanese. Il noto giornalista di Gazzetta dello Sport e Sportitalia, sempre molto attivo sui social, ha sganciato la bomba. “Una delle cordate intenzionate a prendere in mano il Catania vorrebbe ripartire da Marcello Pizzimenti, ex direttore al Perugia e in attesa di incontrare il Cosenza. Sarebbe un ritorno dopo il trascorso da calciatore”. Questo il tweet che di fatto svela la presenza di un nuovo gruppo intenzionato a partecipare al bando di fine giugno. Ma anche l’annuncio che di fatto sdogana uno dei primi nomi che emergono in maniera concreta per la rinascita del calcio nella città dell’Elefante.
Di fatto, come si può intuire dal tweet di Albanese, questa non è la sola cordata intenzionata a partecipare al bando. Resta ovviamente da capire se sono ancora in piedi le altre piste che sono emerse nelle scorse settimane. Come il gruppo che trova un forte sostegno economico dal brand Tamima Group. Oppure come quella cordata di imprenditori provenienti dal Nord Italia che non hanno nascosto la propria intenzione di investire in Sicilia. Il tutto in attesa di capire se emergerà una candidatura – più o meno forte – da parte di imprenditori locali.
Chi è Marcello Pizzimenti: un dirigente navigato per Catania
Veniamo ora alla figura di Marcello Pizzimenti. Sarà lui a rappresentare di fatto l’uomo di punta sotto l’aspetto sportivo, nel caso in cui questa cordata riuscisse ad avere la meglio nel bando per la nascita del nuovo Calcio Catania. Nato a Palermo il 27 aprile 1970, Pizzimenti ha condotto una carriera da calciatore a discreti livelli. Ha giocato anche con la maglia rossoazzurra a metà degli Anni Novanta, in Serie C. Tra le sue avventure con maglia e calzoncini ce ne sono altre di spessore, in particolare a Catanzaro proprio dopo aver lasciato gli etnei. Dopo aver smesso di giocare all’alba del nuovo millennio, ha iniziato a studiare come allenatore e direttore sportivo.
La sua prima esperienza – tra l’altro di lunga data – avviene tra le fila del Foligno. In Umbria, tra il 2005 e il 2013, farà da direttore tecnico e inizierà a far vedere le sue doti. Di lui si accorge Roberto Goretti, che lo chiama nel suo staff nella vicina Perugia nell’estate del 2013. Da qui inizia un percorso che arriva fino ai giorni nostri, visto che Pizzimenti farà prima da responsabile scouting e poi da direttore sportivo al fianco proprio di Goretti. Il tandem non si scinderà nemmeno quando ci sarà l’addio al Grifone, visto che nell’estate di un anno fa i due partono alla volta di Cosenza.
Al termine di una stagione conclusa con la salvezza ai danni del Vicenza (allenato dall’ex Catania Francesco Baldini), Pizzimenti sembra aver deciso di separarsi da Goretti. C’è la voglia di mettersi in gioco in prima persona. Magari proprio da Catania…
