La AC Life Style Handball Erice va a caccia dell’impresa contro la MKS Urbis Gniezno. Si gioca sabato pomeriggio alle ore 18 la gara di ritorno del terzo round di EHF European Cup. La gara in programma al palazzetto “Pino Cardella” partirà da un risultato negativo per le Arpie, ovvero quello maturato nella partita di andata. In terra polacca, infatti, è arrivata una pesante sconfitta con il risultato di 18-30, al termine di una partita che ha posto l’accento su qualche limite per la squadra allenata da coach Inaki.
Ricordiamo che la AC Life Style Handball Erice riuscirà a passare il turno se completerà la rimonta. Servirà quindi una vittoria con almeno 13 gol di scarto per effettuare l’impresa. In caso di parità nel punteggio complessivo, quindi con un successo delle siciliane con 12 reti di vantaggio, si procederà con cinque tiri di rigore, dai proverbiali sette metri.
Handball Erice, parla capitan Benincasa
Lorena Benincasa prova a suonare la carica in vista della sfida contro il Gniezno. Queste le parole del capitano della AC Life Style Handball Erice: “Sarà una partita molto importante per noi, soprattutto a livello mentale. In Polonia, non si è certo vista la migliore versione della nostra squadra. Anzi, direi che abbiamo fallito proprio la gara. Sappiamo benissimo di affrontare un’avversaria molto forte, tecnicamente e fisicamente, ma abbiamo tutta la voglia di provare a ribaltare il risultato”.
LEGGI ANCHE -> Baldini: “Catania-Trapani, Massimino determinante. Gli etnei hanno qualcosa in più”
“Abbiamo lavorato duramente per tutta la settimana, analizzando gli errori commessi sabato scorso – prosegue la Benincasa – . Ovvio che proveremo a porvi rimedio nei sessanta minuti di gioco di domani. Siamo animate da uno spirito molto positivo e cercheremo di compiere questo miracolo sportivo. Per riuscirci, però, avremo bisogno anche del nostro pubblico, che chiamiamo a raccolta come nei giorni più importanti. Speriamo che il Palazzetto sia pieno, si crei l’atmosfera giusta e si pongano le basi per una grande impresa. Noi ci crediamo”.