La sfida tra Giugliano e Catania si è da poco conclusa con il risultato di 0-1 e abbiamo per voi le pagelle del match. La gara, valevole la quindicesima giornata del campionato di Serie C NOW 2023/24 Girone C, si è conclusa con il punteggio di 0-1.
RIVIVI IL MATCH -> Giugliano Catania (risultato 0-1), highlights: altra vittoria, decide Di Carmine
Giugliano-Catania, le pagelle: i migliori e i peggiori tra i rossazzurri
Al termine della sfida in terra campana, è Catania ad aggiudicarsi l’intera posta in palio col punteggio di 0-1. Rocca e Di Carmine sugli allori; in chiaroscuro Chiricò, nonostante parte dai suoi piedi il corner trasformato poi in gol dall’ex Perugia.
Difesa
BETHERS 6,5 – Molto attento nelle uscite aeree. Nel finale, quando il Giugliano si catapulta in avanti alla ricerca del pari, è lui a guidare l’intero pacchetto difensivo dando sicurezza a tutto il reparto.
BOUAH 6,5 – L’esterno ex Reggina è molto dinamico ed intraprendente, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Gioca un ottimo primo tempo, rischiando di vestire i panni dell’assist-man. Nella ripresa cala leggermente, ma non concedendo nulla al suo dirimpettaio.
CURADO 6 – Sbaglia qualche passaggio di troppo, mettendo in pericolo l’intero pacchetto difensivo della sua squadra, soprattutto nella prima frazione. Cresce nella ripresa, quando con l’aiuto dell’ottimo Lorenzini, chiude la saracinesca agli attaccanti avversari.
LORENZINI 6,5 – Del reparto difensivo centrale è quello che sfodera la miglior prestazione. Sempre in anticipo su Salvemini, al quale mette letteralmente la museruola. Nel finale si fa ammonire in un’azione di mischia nell’area di rigore campana, dimostrando di essere un duro combattente.
CASTELLINI 6 – Qualche errore di troppo nella prima frazione, quando in più di un frangente mostra poca convinzione nel giocare il pallone. Cresce nei secondi quarantacinque minuti di gioco, quando cerca maggiormente la profondità, dando una grossa mano a Marsura sull’out di sinistra.
Centrocampo
ZAMMARINI 6 – Fa da collante tra difesa ed attacco, recuperando diversi palloni sulla trequarti avversaria e facendo notare la sua presenza anche nella metà campo avversaria. Nel secondo tempo sente un po’ di stanchezza, perdendo qualche pallone di troppo.
QUAINI 6 – Benino in fase di impostazione, ma si addormenta in più di un’occasione, in particolar modo nel primo tempo, quando perde un pallone sanguinoso che per poco non manda De Rosa davanti Bethers. Nella seconda frazione cerca la gioia personale, ma pecca di precisione.
ROCCA 6,5 – Gioca una gara di quantità, provando spesso ad inserirsi tra le linee. Dalla sua testa arriva il primo acuto dei rossazzurri, ma Russo gli nega la gioia. Rischia una sanzione severa dando una gomitata ad un avversario (dal 76’ DE LUCA 5,5 – Clamoroso l’errore a pochi minuti dalla fine e a porta vuota, anche se dalla distanza)
Attacco
CHIRICÒ 6 – Il 32 del Catania è molto dinamico, ma poco incisivo. Cerca la gioia personale dalla lunga distanza, ma non riesce a fare male all’avversario. Male nella ripresa, quando spreca malamente due palle regalate dalla difesa avversaria. Anche nella non miglior giornata, però, il suo zampino c’è sempre, come nel frangente del corner poi trasformato in rete da Di Carmine (dal 82’ SILVESTRI S.V.)
DI CARMINE 6,5 – Troppo poco nella prima frazione. Vero è che gli arrivano pochi palloni giocabili, ma appare troppo statico e poco presente nella manovra della sua squadra. Quando sembra che la sua domenica possa scorrere nell’anonimato, inizia a metterci la firma: prima conquistando numerosi falli che fanno salire la sua squadra e poi trovando la zampata che vale i tre punti preziosi (dal 91’ DUBICKAS S.V.)
MARSURA 6 – In più di un frangente ha l’opportunità di partire in progressione, ma quasi tutte le volte o si fa recuperare, o si fa trovare un fuorigioco. Meglio nella ripresa, quando conquista qualche fallo e per poco non trova la sua prima gioia in rossazzurro (dal 82’ ZANELLATO S.V.)
Giugliano-Catania, le pagelle del tecnico etneo
LUCARELLI 7 – Il suo Catania finalmente gioca il calcio che serve in Serie C, magari non bellissimo a vedersi, ma cinico quando serve. La sua squadra è trasformata, soprattutto dal punto di vista mentale. Un gruppo di calciatori che adesso sa soffrire e che ci crede fino alla fine, non è un caso che nelle ultime due partite sono arrivati quattro punti negli ultimi dieci minuti. Il percorso è ancora lungo, ma se questi sono i primi risvolti del suo ritorno al Catania, i tifosi del Catania potranno essere certi di vedere da qui in avanti una squadra che non tirerà mai più indietro la gamba, passo dopo passo.
A cura di Davide Villaggio
