Il Catania ha finito di posizionare gli ultimi decisivi tasselli per completare l’organigramma della nuova società. In questo senso mancava il tassello più importante, quello relativo all’allenatore. Ma in questo senso manca solo l’annuncio per Giovanni Ferraro, il nuovo mister che porterà a Catania un grande bagaglio d’esperienza relativo alla Serie D. Caso vuole che tutte queste esperienze siano arrivate nella sua regione d’origine, la Campania. Questa sarà quindi la prima volta che Ferraro lavorerà come allenatore fuori dalla sua terra. Vediamo quindi chi è Giovanni Ferraro ed analizziamo un po’ dei suoi risultati da allenatore.
Chi è Giovanni Ferraro: tanta Serie D, con buoni risultati
Giovanni Ferraro nasce a Vico Equense il 19 febbraio 1969. La sua carriera da calciatore è caratterizzata da tante esperienze tra la Serie D e la vecchia Serie C2, condite comunque da due importanti passaggi ad Avellino (in Serie B) e Siena (in Serie C1). Una volta appesi gli scarpini al chiodo, Ferraro ha cominciato da subito la carriera da allenatore. Tappa primaria di questo percorso è stata Vico Equense: nella città natale Ferraro ha chiuso la carriera da calciatore e cominciato quella da tecnico. La partenza è certamente delle migliori: prima una vittoria nel campionato di Eccellenza e vittoria dei playoff Serie D (da neo promossa) l’anno successivo. In Lega Pro Seconda Divisione sarà la prima esperienza tra i professionisti, chiusa sfortunatamente con una retrocessione. Da lì esperienze con i dilettanti con Pomigliano e Casertana.
Ci sarà una nuova possibilità di allenare sempre nella ex Serie C2, stavolta con l’Arzanese. Il bilancio dei due anni con questa squadra sarà di una salvezza acquisita da subentrato e una retrocessione l’anno dopo. Dopo un’esperienza a Gragnano sempre in D, la storia più particolare arriva con l’esperienza con il Savoia. Con i bianconeri siederà in panchina nella stagione 2020-21, ottenendo un terzo posto. Alla fine della stagione però il titolo sportivo del Savoia viene trasferito al Giugliano, appena retrocesso. Così mentre un nuovo Savoia riparte dall’eccellenza, Ferraro rimane in Serie D proprio col nuovo sodalizio del Giugliano, riuscendo addirittura a vincere il campionato. Porta così i gialloblu alla prima esperienza tra i professionisti, dopo le annate di Serie C2 negli anni 90-2000.
Giovanni Ferraro, l’uomo giusto per la risalita del Catania?
Insomma il curriculum di Giovanni Ferraro è quello di un mister decisamente navigato in Serie D. Conosce la categoria e in alcuni casi ha fatto degli ottimi risultati con squadre non sempre accreditate come vincenti. Inoltre il modulo da lui utilizzato, che a quanto pare era uno dei parametri a cui si è attenuto il d.s. Antonello Laneri per la scelta, è un 4-3-1-2. Un modulo ideale se tornassero giocatori come Ciccio Lodi ad esempio, per esaltare le loro caratteristiche.
Sarà l’allenatore giusto per riportare i rossoazzurri tra i professionisti? Questo potrà essere solo il campo a deciderlo, ma Ferraro non vorrà perdere l’occasione di una piazza e un progetto molto ambizioso, che possa arricchire ancora il suo palmares.
