Il prossimo avversario del Catania per la quinta giornata di Serie C sarà il Foggia, col match in programma lunedì sera al Massimino. I rossoneri hanno iniziato come il Catania con una sconfitta alla prima giornata, e si trovano al momento a 5 punti in classifica. I ragazzi di mister Tabbiani sono una lunghezza sotto, dovendo però ancora recuperare la partita col Brindisi. Un match che si prospetta affascinante tra due vecchie glorie del calcio italiano che si sono ritrovate a ripartire da zero dopo i recenti fallimenti. In attesa del verdetto del campo andiamo a scoprire qualcosa in più sulla storia del club pugliese.
Foggia, prossimo avversario del Catania: l’epoca d’oro con Zeman
Il Foggia è un po’ una nobile decaduta del nostro calcio, se pensiamo agli anni d’oro della società e al blasone avuto in certe epoche. Sono infatti ben 11 le partecipazioni in Serie A (ultima nel 1995), col nono posto come miglior piazzamento a fine stagione raggiunto in 3 occasioni. In B invece i rossoneri hanno disputato ben 25 annate, ultima delle quali nel 2019. Il Palmares vede in bacheca 1 Serie B e 3 Serie C, con anche 2 coppe Italia e 1 Supercoppa di Serie C tra i trofei principali.
I migliori periodi della società sono racchiusi in due decenni, negli anni ’60 e ’90. Risale infatti al 1964 la prima promozione in Serie A, con Domenico Rosa Rosa presidente e Oronzo Pugliese in panchina. Il tecnico a quell’epoca fu così iconico nella cultura di massa che Lino Banfi prese spunto da lui per il suo Oronzo Canà nella saga dell’Allenatore nel pallone. L’anno successivo a quella storica promozione arrivò un risultato altrettanto epocale col nono posto finale, a un passo dalle coppe europee. Quell’annata leggendaria vide anche a referto un’epica vittoria per 3-2 contro l’Inter di Helenio Herrera, allora campione del Mondo.
L’altra epoca di massimo splendore è poi quella della Zemanlandia, termine coniato all’epoca per evidenziare il gioco rapido e offensivo del Foggia di quegli anni, e che prende il nome da Zdenek Zeman. L’iconico allenatore cecoslovacco prese la squadra in B e dopo la vittoria del campionato la riportò nella massima serie al termine della stagione 1990-91. Erano gli anni del tridente Signori-Baiano-Rambaudi, col primo in particolare che si rivelò poi uno dei bomber più prolifici del nostro calcio.
Foggia, prossimo avversario del Catania: le ultime stagioni
Gli anni a venire hanno registrato la lenta e inesorabile discesa del Foggia nelle categorie inferiori, culminata col primo fallimento del 2012. In questa occasione la società, che non si iscrisse alla Lega Pro, fu dichiarata fallita e costretta a ripartire dalla Serie D con una nuova denominazione. L’Associazione Calcistica Dilettantistica Foggia Calcio proseguì quindi la tradizione calcistica della città arrivando anche a riacquistare il marchio storico nel 2015.
Pochi anni dopo però, un nuovo fallimento rimandò i diavoletti all’inferno. Era il 2019, e anche in questo caso il Foggia non riuscì a iscriversi al campionato di Serie C successivo per inadempienze finanziarie. La tradizione sportiva fu riassegnata nei mesi successivi con bando pubblico alla Calcio Foggia 1920 Società Sportiva Dilettantistica, con Roberto Felleca alla guida. Nella stagione 2020-21 il Foggia con Marchionni in panchina arrivò al secondo turno dei play-off dopo aver battuto proprio il Catania. L’anno scorso la cavalcata dei pugliesi si è invece fermata a un passo dalla promozione, dopo la sconfitta nella doppia finale play-off contro il Lecco.
I pugliesi quest’anno, ambizione e voglia di tornare in alto
Il Foggia ha l’obiettivo di migliorare ancora quanto fatto le ultime stagioni, cercando di tornare in Serie B dopo averla già sfiorata l’anno scorso. Sulla panchina è arrivato Mirko Cudini, in carica da un paio di mesi dopo la precedente esperienza alla Fidelis Andria. Il tecnico dei rossoneri è solito utilizzare il 4-3-3, e si disporrà quindi a specchio contro il Catania di Tabbiani.
La rosa a sua disposizione è ampia, ben 32 giocatori con un’età media di 23.5 anni. Il capitano è Alessandro Garattoni, terzino destro 25enne al Foggia dal 2021. Tra gli altri spicca il nome di Antonio Junior Vacca, centrocampista che ha giocato in Serie A col Venezia nella stagione 2021-22 e arrivato a Gennaio. Davanti Cudini potrà poi contare su Giacomo Beretta, attaccante scuola Milan (con cui ha esordito in A nel 2011) con una lunga esperienza in Serie B. Dalle giovanili del Milan viene anche Marco Frigerio, promettente centrocampista classe 2001 alla seconda stagione con i pugliesi. In rosa c’è anche una vecchia conoscenza rossazzurra, quel Moses Odjer che nel 2014-15 disputò 13 presenze in B con gli etnei.
Foggia Virtus Francavilla highlights: l’ultima dei rossoneri
Di seguito gli highlights dell’ultimo match del Foggia, prossimo avversario del Catania, contro la Virtus Francavilla:
