È appena terminata la partita Feralpisalò-Palermo, valevole per la 25a giornata di Serie B e chiusa sul risultato di 1-2. Rosanero totalmente sulle gambe per larghi di partita, incapaci di contenere gli attacchi degli avversari. Ma cresce nel secondo tempo e alla fine trova una vittoria sofferta ed importantissima. Queste le pagelle di Feralpisalò-Palermo.
Feralpisalò-Palermo, le pagelle dei rosanero
Nelle pagelle di Feralpisalò-Palermo, si mettono in luce 3-4 giocatori, in una giornata dove sono fioccate delle insufficienze nonostante la vittoria. Molto bene Pigliacelli e Ranocchia, così come Soleri e Lund. Partita da dimenticare quella di Stulac, con Nedelcearu e Ceccaroni il peggiore in campo.
La difesa
Pigliacelli 6,5: nel primo tempo il Palermo subisce tantissimo la Feralpisalò e l’estremo difensore rosa è chiamato a fare gli straordinari. Un paio di riflessi sono davvero strepitosi. Nel secondo tempo meno impegnato, anche se subisce un gol che non gli fa chiudere con un altro clean sheet.
Diakitè 5,5: sembra patire il Palermo da ritmi bassi visto quest’oggi. Non riesce a spingere e anzi va in crisi contro un Felici in stato di grazia. Patisce meno nella ripresa, proprio quando esce il numero 97. Ma non è stata una prestazione brillante
Nedelcearu 5: un giocatore della sua stazza non può perdere costantemente i contrasti aerei. Gli uomini su cui dovrebbe vigilare riescono troppo spesso a bruciarlo di testa. Inoltre, si fa ammonire in maniera ingenua nel secondo tempo, dovendo giocare senza poter rischiare troppo.
Ceccaroni 5: più lento di Compagnon, va in difficoltà in più di una circostanza. Anche in fase di costruzione quest’oggi risulta troppo impreciso. Conclude una partita negativa entrando anche nel gol della Feralpisalò. Probabilmente suo l’ultimo tocco che batte Pigliacelli nel finale.
Lund 6: si fa vedere in avanti, ma è nella propria area di rigore che risulta decisivo. Al pari di Pigliacelli, salva il risultato in più di una circostanza. Uno dei pochi che si salva in difesa. (Dall’85’ Aurelio S.V.).
Il centrocampo
Stulac 5: ripescato dalla panchina per l’influenza di Gomes, gioca una partita totalmente anonima. E quando la fonte di gioco è così priva di idee la squadra ne risente. Nel secondo tempo la Feralpisalò molla la presa sullo sloveno e lui ha un po’ più di spazio. Ma non si segnalano sue giocate di rilievo.
Segre 6: con uno Stulac non particolarmente ispirato deve “cantare e portare la croce”. Lui mette al solito tutta la sua corsa e la sua grinta e serve un pallone a Brunori importante, senza che il capitano riesca a trovare la via del gol.
L’attacco
Di Mariano 5,5: vince il ballottaggio con Insigne per fornire maggiore corsa e, magari, qualche assist per Brunori e compagni. In realtà si accende solo a tratti, pescando ad esempio in area il 9 rosanero che spreca malamente. Indubbio l’impegno, ma prova poco brillante. (Dal 60′ Insigne 6: l’impatto dell’ex Benevento è da brividi, con un tentativo di autogol che si stampa all’incrocio dei pali. Però si riprende ed entra in partita, dando un ritmo più alto alla squadra).
Ranocchia 6,5: l’ex Empoli sembra patire l’assenza di Gomes e una posizione che ad inizio partita è troppo lontana dalla porta. Ci prova nel primo tempo a farsi vedere con qualche iniziativa personale e con qualche conclusione da fuori. L’ammonizione dopo una prestazione non particolarmente esaltante lasciava presagire un’uscita dal campo senza troppi rimpianti. Invece sfrutta al meglio un assist di Brunori segnando ancora un gol pesantissimo e bellissimo, con un esterno destro fantastico. Esce dal terreno di gioco da beniamino. (Dal 70′ Coulibaly 6: subentra in un momento delicato, ma fa il suo. Senza infamia e senza lode).
Di Francesco 6: come tanti compagni non è stato protagonista di una partita particolarmente brillante. Sembra troppo ingabbiato in compiti difensivi che ne limitano la spinta. Ma una sua pennellata precisa trova la testa di Soleri, per un gol che risulta alla fine decisivo. (Dall’85’ Henderson S.V.).
Brunori 6: avrebbe tante chance per ritrovare il gol, ma non è giornata. Si trova almeno un paio di volte a tu per tu con Pizzignacco, ma gli manca sempre un briciolo di precisione per batterlo. La rete di Ranocchia nasce però dalla sua capacità di attrarre gli avversari e pescare i compagni, delle volte con tocchi geniali. E quello per il gol dello 0-1 lo è pienamente. (Dal 70′ Soleri 6,5: torna a sentenziare con un colpo di testa preciso e pesantissimo. Come al solito si vede la sua capacità di incidere a partita in corso, che fa di Solere un’arma letale).
Feralpisalò-Palermo, le pagelle: il voto del tecnico rosanero
Corini 5,5: l’assenza di Gomes contro un avversario così pericoloso in ripartenza richiederebbe una maggiore attenzione per giocatori di copertura. Invece, inspiegabilmente, si consegna Stulac all’avversario col suo passo sin troppo compassato. Anche la gestione dei cambi non convince. La vittoria salva il tecnico da una settimana difficile.