La Virus Entella arriva a Palermo per giocarsi il tutto per tutto. La gara di andata allo Stadio Comunale di Chiavari è terminata sul risultato di 1-2, per cui ai biancocelesti servirà mettere a segno almeno due reti senza subirne per passare il turno. I rosanero sono infatti testa di serie, per cui hanno la possibilità di staccare il pass con tre soluzioni diverse: la vittoria, il pareggio oppure la sconfitta di misura. Il tecnico ospite Gennaro Volpe ne è consapevole, ma non intende perdersi d’animo. Nel calcio d’altronde tutto è possibile.
“Servirà una partita perfetta. Il calcio è straordinario perché ammette sempre una rivincita. È questo che ci invita a non mollare e noi non lo faremo, fino alla fine. È difficile, ma non impossibile. Abbiamo una grossa opportunità e dobbiamo darci da fare. All’andata abbiamo perso, forse anche immeritatamente, ma la squadra ha dato tutto”, queste le sue dichiarazioni nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita dello Stadio Renzo Barbera.
Volpe crede nella sua Entella
Gennaro Volpe ha voluto sottolineare i traguardi raggiunti finora dalla sua Virtus Entella. “È il momento di guardarsi indietro e sottolineare il percorso: 22 vittorie stagionali, 66 gol, un quarto posto in classifica. Di strada ne abbiamo fatta tanta. Sono dati che nessuno può cancellare”, ha ribadito. Non è, però, finita qui. “Domani tanti vorrebbero essere al nostro posto. Abbiamo l’opportunità di giocarci il passaggio del turno e andare in semifinale. Questo indica che abbiamo fatto tanto, però non è ancora finita. Abbiamo una fiche e ce la giocheremo fino in fondo”.
I biancocelesti ormai conoscono bene il Palermo, ma domani troveranno un altro scoglio oltre alla squadra di Silvio Baldini. Lo Stadio Renzo Barbera infatti sarà gremito. Sugli spalti circa 32 mila supporters rosanero. “Ci sono 90′ e vanno giocati al massimo, con poche sbavature e sfruttando tutte le occasioni. È una partita lunga. Non dobbiamo avere fretta. Nel calcio può succedere di tutto. Dobbiamo avere massima fiducia. Il 16 luglio 2021 siamo partiti con un sogno che ad oggi è ancora vivo. I nostri cuori battono ancora”.
Il tecnico dei liguri, in tal senso, si appiglia alla rete messa a segno dai suoi nel finale dalla partita di andata. “Il gol dell’1-2 ci ha lasciato aperta una speranza e finché c’è questa bisogna credere che quel qualcosa di straordinario possa succedere. Avere riportato la gente allo stadio è un grande risultato. È un aspetto che non va disperso, dobbiamo mantenere viva questa passione perché sono emozioni stupende che ci porteremo in campo domani. I sogni sono fatti per essere inseguiti e lo faremo sino in fondo”, ha concluso.
