Il Messina battuto dal Crotone nel primo turno di Coppa Italia di Serie C. La gara si è decisa ai calci di rigore dopo che nel corso dei tempi regolamentari e supplementari ad avere la meglio era stato l’equilibrio. Una prestazione all’altezza per gli uomini di Gaetano Auteri, che alla fine hanno però dovuto arrendersi dal dischetto. Gli errori dagli undici metri sono costati cari.
Crotone-Messina, il film della partita
La gara inizia con il Crotone che tiene il pallino del gioco, ma il Messina ha la prima palla gol: al 10′ il cross di Versienti diventa un tiro sul quale Dini vola. I pitagorici ci provano prima con Giannotti e poi con Panico, ma manca la precisione. Al 25′ Berto segna sugli sviluppi di una punizione di Mallamo ma è in fuorigioco: è però questo l’antipasto del gol. Al 29′ Dini allontana una palla di Napoletano, si avventa ancora Berto il cui gol stavolta è buono. Il Crotone torna a salire di tono, Auteri perde Ferrini per infortunio ma non ci sono palle gol prima dell’intervallo.
In avvio di ripresa si gioca un’altra partita. Il Crotone attacca a testa bassa e dopo appena nove minuti pareggia con Rojas: il cileno spara dalla distanza e batte Lewandowski. I calabresi insistono, ci riprova l’autore dell’1-1 ma il portiere stavolta c’è. Auteri prova a cambiare qualcosa con un triplo cambio, ma l’unico segno di vita è un tiro senza pretese di Fiorani. Così a 20 minuti dalla fine la situazione si ribalta: Lewandowski si oppone a Panico, sulla palla si avventa Pannitteri che segna. Il Messina si scuote subito, al 77′ Balde serve Konate che batte Dini e pareggia ancora. Finale di gara con l’assalto del Crotone e il Messina che si difende. Nel finale, però, c’è una doppia clamorosa occasione: Dini strepitoso prima su Grillo e poi su Balde.
Supplementari a ritmi bassi: il Messina si arrende ai rigori
Si va dunque ai supplementari ed entrambe le squadre hanno grande voglia di tornare in vantaggio, ma le energie non sono molte. A spingere è soprattutto il Crotone, che ci prova prima con Cantisani dalla distanza e poi con una conclusione di Vitale. Nessuna delle due però riesce ad impensierire la difesa avversaria. È così che dopo una mezz’ora con poche emozioni il risultato segna ancora 2-2. La partita si arrende ai calci di rigore.
È qui che dopo una prestazione onorevole il Messina deve arrendersi. Non c’è storia infatti dagli undici metri. Bastano tre tiri per fare uscire dai giochi gli uomini di Auteri. Il primo a calciare è infatti Balde, che si fa stregare dall’estremo difensore avversario. Non sbaglia invece per i padroni di casa Gomez. Con Fazzi la storia si ripete: il calciatore ospite batte male ed il pallone termina alto sopra la traversa. È buono invece il tentativo di Giron, che va a segno. Per i giallorossi Fiorani prova a riaprire la gara, segnando il primo rigore per i siciliani. Si rivelerà però anche l’unico. Dopo il 3-1 di Pannitteri, infatti, finisce tutto con l’errore di Fofana.
Messina fuori, passa il Crotone.