Luca Tabbiani presenta la trasferta del Catania a Potenza. Tra le altre cose in questa partita si riaggregano nuovi elementi della rosa nuovamente a sua disposizione: “Piano piano stiamo recuperando un po’ tutti gli infortunati, rimangono solo Livieri e Di Carmine che sono molto vicini al rientro. Siamo contenti anche perchè abbiamo più numeri per poter lavorare e abbiamo anche più soluzioni sia prima che durante la gara. È un bel vantaggio che non abbiamo sfruttato appieno nelle prime gare, ma ora avremo la possibilità”.
Il Catania non è rientrato in sede dopo la vittoria di Brindisi. In questo modo preparare la gara di Potenza è stato più semplice e più redditizio: “La società ci ha messo a disposizione la possibilità di lavorare serenamente e senza fare viaggi lunghi. Siamo riusciti a riposare e a preparare la gara. Sarà la quinta partita in due settimane, abbiamo cercato di recuperare le energie di chi ha giocato di più e lavorare meglio con chi deve recuperare minutaggio. Stiamo ruotando bene tanti giocatori, tutti si sono fatti trovare pronti, la squadra è quella giusta”.
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Catania, Tabbiani vuole conquistare i tifosi
Secondo Tabbiani, il Catania sta migliorando a vista d’occhio. Una serie di miglioramenti intravisti già da diverse partite: “Da un po’ di tempo a questa parte abbiamo svoltato sotto tanti aspetti. Dobbiamo dimostrarlo in campo, come abbiamo fatto mercoledì. Il Potenza è una squadra difficile da affrontare, soprattutto in casa dove hanno fatto 13 punti su 14. Sarà una partita complicata ma dobbiamo pensare a noi e a cercare di dare continuità. Dobbiamo dare valore alla vittoria di mercoledì. Tante cose stanno migliorando, siamo sulla strada giusta per iniziare un percorso, l’ho notato dopo il Monterosi, siamo fiduciosi”.
Infine Tabbiani fa capire di voler conquistare il pubblico di Catania. Il tecnico è consapevole del fatto che vincere aiuterà questo processo: “Dobbiamo tornare a Catania e trovare un ambiente diverso da quel che abbiamo lasciato. L’unico modo che abbiamo per farlo è dimostrare alla gente e ai tifosi che stiamo cambiando marcia e siamo pronti per iniziare un percorso. Dobbiamo essere bravi a prendere alti gli avversari, in fase di non possesso contro Avellino e Brindisi abbiamo lavorato bene. Dobbiamo velocizzare con la palla, ma questo dipende anche dall’avversario”.