Il Catania torna a perdere e Luca Tabbiani mastica amaro. Il tecnico ha commentato la partita persa contro il Potenza, al termine di 90 minuti da dimenticare per la formazione etnea. Una prestazione pessima che fa fare ulteriori passi indietro nonostante negli ultimi match ci siano stati dei passi in avanti.
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Catania, le parole di Tabbiani
“Non abbiamo dato continuità alla vittoria di mercoledì – esordisce Tabbiani – . Potevamo certamente fare meglio, anche se nel secondo noi siamo stati più pericolosi, soprattutto nella prima parte della ripresa. Siamo stati poco incisivi negli uno contro uno e loro sono stati più cinici rispetto a noi. Nel primo tempo loro hanno anche sfruttato il vento a favore, quello che noi non siamo riusciti a fare nella ripresa”.
Tabbiani ha fatto un confronto tra la gara di oggi e quella vinta a Brindisi: “Mercoledì ho visto tante cose positive che oggi non abbiamo riproposto. Dobbiamo farci domande su questo. Ero convinto che oggi avremmo fatto bene e ripetuto la prestazione convincente di Brindisi, ma evidentemente qualcosa non ha funzionato”.
L’analisi della prestazione del Catania da parte di Tabbiani prosegue così: “Primo tempo siamo stati troppo bassi lasciando tanti spazi agli avversari e concedendo almeno quattro palle-gol. Abbiamo avuto poco coraggio. In occasione del loro gol, ci sono stati errori in fase di marcatura, ma credo sia stato molto bravo anche l’attaccante. Rivedremo in settimana l’azione, per cercare di non ripetere più lo stesso errore”.
Si torna a parlare di dimissioni, ma Tabbiani è categorico: “Nella vita non bisogna mai mollare. Ho due figli a casa e quindi il mio lavoro lo porterò avanti fin quando mi sarà data la possibilità. Non ho intenzione di abbassare la testa, questo è il mio punto di vista. Non è un discorso economico, ma si tratta di valori”.
