Gli scontri che durante la sera dello scorso mercoledì 13 novembre hanno avuto luogo nelle vicinanze dello stadio Angelo Massimino fra i tifosi del Catania e quelli del Pescara avrebbero portato l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni sportive a decidere per la disputa del prossimo match Catania-Sorrento a porte chiuse. Un provvedimento che dovrà passare prima dalla Prefettura del capoluogo etneo. Il “piano B” previsto è quello di vietare ai tifosi rossazzurri la trasferta sul campo del Benevento.
LEGGI ANCHE -> Catania, Lucarelli: “Oggi serviva il pallottoliere, la squadra è in difficoltà”
Gli scontri a margine di Catania-Pescara
Nella serata di mercoledì infatti le due tifoserie sono entrate in contatto in via Ala, dove il pullman dei tifosi abruzzesi è stato assaltato da circa 50 supporters del Catania, che nello specifico hanno lanciato fumogeni e bombe carta. Per quando accaduto comunque la Polizia di Stato di Catania nella giornata di ieri ha arrestato due dei responsabili per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, travisamento, lesioni e danneggiamento.
Stando a quanto è emerso nelle ore successive, gli scontri sarebbero avvenuti sia prima che dopo la gara. Alcuni esponenti delle due tifoserie sono venuti a contatto nelle zone circostanti l’impianto di piazzale Spedini. Per questo motivo l’Osservatorio ha tenuto in considerazione questo provvedimento.
I possibili sviluppi: Catania-Sorrento a porte chiuse?
La società Catania Fc, in merito a quanto accaduto mercoledì sera, ha comunque preso le distanze esprimendo a mezzo stampa un forte rammarico e anche solidarietà alle forze dell’ordine, in quanto sei di essi hanno riportato delle contusioni durante il loro servizio teso a evitare che le due tifoserie entrassero davvero in contatto, condannando anche ogni forma di violenza. Intanto si attendono nuove notizie dalla Prefettura del capoluogo etneo riguardo alla decisione di far disputare o meno a porte chiuse la sfida di lunedì sera tra Catania e Sorrento.
Come abbiamo scritto, l’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive (CASMS) sta valutando una soluzione alternativa. Qualora la Prefettura di Catania non confermi il provvedimento di porte chiuse per il match di lunedì contro il Sorrento, verrà vietata ai sostenitori rossazzurri la prossima trasferta. Nel weekend prima di Natale la squadra di Cristiano Lucarelli sarà di scena a Benevento. Una gara che potrebbe disputarsi senza il pubblico di fede catanese.