Andiamo a leggere le pagelle della sfida tra Catania e Padova, valida per il ritorno della finale di Coppa Italia Serie C e terminata con il risultato di 4-2 dopo i tempi supplementari. In virtù del risultato di 2-1 maturato nella gara di andata, il trofeo viene vinto dalla formazione biancoscudata. A sbloccare subito il punteggio è stato Mattia Bortolussi, lesto a mettere in rete da pochi passi dopo 3 minuti. Al 25′ arriva il pareggio da parte dei padroni di casa, con Samuel Di Carmine che trasforma un calcio di rigore. Il gol di Emmanuele Cicerelli poco prima dell’intervallo porta i rossazzurri in vantaggio, a 16 minuti dalla fine segna Marco Perrotta per il pareggio. Quasi allo scadere Davide Marsura, entrato dalla panchina, segna il gol che vale i tempi supplementari. All’overtime ci pensa Rocco Costantino a segnare la rete della prima storica coppa del club del presidente Pelligra.
RIVIVI IL MATCH -> Catania Padova (risultato 4-2), highlights: Costantino regala la coppa agli etnei!
Pagelle Catania-Padova, i migliori e i peggiori tra gli etnei
Da applausi la prestazione di Emmanuele Cicerelli e non solo per il gol del 2-1. Bene anche Roberto Zammarini, spesso nel vivo del gioco. Meno bene Alessandro Celli, il gol su rigore rende meno negativo il giudizio per Samuel Di Carmine. David Bouah alterna giocate buone e meno buone, l’impatto di Davide Marsura è devastante.
Difesa
ALBERTONI 5 – Non può nulla sul gol a freddo di Bortolussi, preceduto da una parata su Valente. Decisamente meno convinto e incisivo in occasione della rete del pareggio di Perrotta.
CASTELLINI 5,5 – Spesso abituato a essere tra i migliori in campo, il classe 2003 vive una serata di flop in un match importante. Tanti appoggi – più o meno semplici – sbagliati, qualche sbavatura anche in marcatura (dal 108′ CHIARELLA 6 – Il suo ingresso dà l’energia che serve nei tempi supplementari)
MONACO 6- – È grazie a lui se il Catania è ancora in piedi, la sua prestazione non è esaltante ma viene premiata la caparbietà e la grinta con cui affronta ogni situazione di gioco (dal 105′ KONTEK 6 – Scelto negli ultimi 15 minuti per dare freschezza, fa il suo senza commettere errori)
CELLI 6- – Serata in crescendo per l’ex Ternana, schierato da braccetto di sinistra. Nella prima parte di gara Liguori lo mette spesso in difficoltà, poi sale di colpi e si propone con coraggio anche in attacco.
Centrocampo
BOUAH 6 – Buonissima la prova dell’esterno, schierato questa sera a tutta fascia. Presenza costante in fase offensiva, è però meno convincente in difesa. Ingenuo nel concedere il corner del momentaneo 2-2 (dal 76′ RAPISARDA 6 – Entra quando il Catania deve cercare i supplementari, nell’overtime mette gamba e cross spesso insidiosi)
PERALTA 5,5 – Come contro il Giugliano la prestazione è insufficiente, la qualità c’è ma la si vede in maniera incostante. La sua finale dura 65 minuti (dal 65′ CHIRICÒ 6,5 – Mezz’ora per riprendere in mano la squadra, ma non riesce a incidere in fase offensiva fino al minuto 88, quando pennella l’assist per Marsura)
QUAINI 6+ – Torna a fare da ragionatore del centrocampo e quando c’è da palleggiare ci mette tanta qualità. Verticalizzazioni importanti e giro palla di qualità, ma manca l’acuto importante.
ZAMMARINI 6,5 – Ottima prestazione per lo stantuffo del centrocampo, che in entrambe le fasi si mette in luce. La sua presenza è decisiva nell’azione del 2-1 in tandem con Cicerelli, più in generale si fa apprezzare.
CICERELLI 6,5 – Inizia la partita ancora all’insegna del nervosismo come all’andata, poi sale di qualità e si vede. Calcia la punizione che provoca il pareggio, poi si inventa il 2-1. Non sempre i compagni lo assecondano (dall’82’ MARSURA 7 – Con un tap in da due metri al minuto 88 riscatta una stagione con tante luci e pochissime ombre. Il suo impatto è devastante)
Attacco
DI CARMINE 6 – Il calcio di rigore del momentaneo 1-1 è una delle poche giocate positive della sua partita. Per il resto dimostra di non essere in forma, nonostante lotti e ci provi con caparbietà.
CIANCI 6- – Fornisce una prestazione migliore rispetto al suo compagno di reparto sul piano dell’intensità, della presenza e del lavoro con i compagni. Peccato che in 76 minuti non calci mai in porta. Conquista l’espulsione di Delli Carri (dal 76′ COSTANTINO 7,5 – Non incide nel quarto d’ora regolamentare, all’overtime ci prova subito ma viene stoppato da Perrotta. Poi segna il gol più importante della sua carriera)
Pagelle Catania-Padova, il giudizio dell’allenatore etneo
ZEOLI 6,5 – Cambia pelle alla sua squadra ma si ritrova subito sotto. Ottima la reazione dal punto di vista del gioco e dell’intensità, con il premio che arriva con i gol di Di Carmine e Cicerelli. L’episodio del corner del 2-2 rischia di rovinare una bella prestazione, ma la squadra ha fame e si vede. Ai supplementari se la gioca tutta e la vince con merito!