Il Catania inizia a programmare il lavoro in vista della prossima stagione, quella del ritorno tra i professionisti. Le ultime quattro giornate di campionato, con annessa partecipazione alla Poule Scudetto, faranno da ponte verso un’estate che si preannuncia infuocata. Anche perchè ci sono tante piccole cose da sistemare affinchè gli etnei possano essere protagonisti già al primo anno in Serie C. Per questo motivo si pensa a Catania a un allenatore che possa dimostrarsi all’altezza del compito. Il club vorrebbe evitare gli “errori” commessi in altre piazze, come Bari e Parma.
Per questo si valuta l’eventualità di un volto nuovo alla guida tecnica dei rossazzurri. Per quanto abbia fatto ciò che gli è stato chiesto, ovvero condurre la schiacciasassi etnea al comando del Girone I, Giovanni Ferraro non sarebbe visto come l’uomo giusto per il ritorno in Lega Pro da protagonisti. Il tecnico campano ha fatto un ottimo lavoro, in primis perchè non è semplice mantenere alta la tensione e l’attenzione in un campionato praticamente già vinto a metà stagione. Ora, però, serve l’upgrade.
Catania, allenatore cercasi: c’è Vivarini
Tra le altre cose, per Ferraro sono già scattate le prime sirene provenienti dal campionato di Serie D. In primis da quella Vibonese che, dopo un campionato di assestamento successivo alla retrocessione dalla Serie C, l’anno prosimo vuole dare l’assalto al primo posto. Ma non mancano per Ferraro eventuali proposte dalla “sua” Campania, anche se molto potrebbe dipendere dai nomi delle squadre che retrocederanno dalla Lega Pro.
Ma chi potrebbe raccogliere l’eredità di Ferraro come allenatore del Catania? Il nome in cima alla lista dell’attuale dirigenza (anche se in questo caso non sono da escludere cambiamenti) è quello di Vincenzo Vivarini. L’uomo che ha condotto il Catanzaro in 18 mesi da favola. Dalla ricostruzione avviata a gennaio di un anno fa, fino al trionfo molto simile a quello del Catania, nella forma e nella sostanza. Il mister abruzzese è considerato l’uomo giusto da Grella per consentire di sognare il doppio salto dalla D alla B. Anche perchè, così come il Catania, anche il Catanzaro sta pensando a un upgrade in panchina per affrontare la cadetteria da protagonista.
Altri nomi, come quelli di Pasquale Marino, Franco Lerda e persino Francesco Baldini, sono da considerare solo sullo sfondo.