Il Casteldaccia è salvo e Salvatore Orifici non può non esserne contento. Il direttore sportivo è riuscito a godersi la permanenza in Eccellenza della squadra che ha costruito. Dopo il playout vinto contro il Fulgatore, il ds ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sporticily.it: “Non siamo una squadra che in casa fa chissà quali risultati. L’ultima partita vinta in casa risaliva al 17 dicembre, non vincevamo da 5 mesi. I ragazzi hanno lavorato bene in settimana e l’hanno approcciata bene fin dall’inizio”.
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Casteldaccia, l’emozione di Orifici
Orifici ha anche riavvolto il nastro di una stagione folle per il suo Casteldaccia. Un’annata iniziata con altre aspettative, ma chiusa comunque con una grande gioia: “È stata una stagione assurda. Eravamo partiti con un’altra idea, ci siamo ritrovati all’opposto di quel che pensavamo. La stagione è stata altalenante, per me la salvezza è meritata. Non ci aspettavamo di essere qui, a un certo punto pensavo di retrocedere direttamente. Poi con la cura Restivo abbiamo fatto 10 punti in 4 partite e abbiamo creduto di potercela fare. Giocare il playout in casa era la conclusione perfetta della stagione”.
Salvatore Orifici resterà al timone del Casteldaccia anche nella prossima stagione? Almeno per il momento non c’è nulla di confermato: “Non so se sarò ancora qui nella prossima stagione. Se potessi decidere io, ti direi di sì. Mi devo sedere a parlare con il presidente. Penso che si debba fare gruppo e famiglia come abbiamo fatto sempre, magari con un po’ di fortuna e mettendo in casa qualche giocatore di categoria”.
Parlano Restivo e Sferruzza
Angelo Restivo si è incaricato di trainare il gruppo del Casteldaccia fino al termine della stagione. L’erede di Marco Mineo e Rosario Bennardo ha parlato così dopo la gara con il Fulgatore: “Non è facile nè bello giocare queste partite, in un playout sei dentro o sei fuori. I ragazzi erano tesi, è stata la vittoria del gruppo e dei sacrifici fatti da tutti. Siamo strafelici perchè se lo meritano veramente. Il calcio di rigore per me era netto, Sferruzza aveva superato l’avversario che lo ha steso. Al di là di questo la squadra è rimasta concentrata, ha dato l’anima, la salvezza è meritatissima. Sono contento per i ragazzi. Con la dirigenza c’è un rapporto di stima e fiducia reciproca, non ci saranno difficoltà a parlare di futuro”.
L’hombre del partido in casa Casteldaccia è stato Giovanni Sferruzza. Queste le parole del bomber, autore del gol vittoria contro il Fulgatore: “Queste sono partite da dentro o fuori. Eravamo consapevoli di averla preparata al meglio. Io mi sono procurato e ho segnato il rigore, sono episodi che decidono le partite. Ho anticipato l’avversario e in maniera ingenua mi ha messo giù, per me era netto. Mi ha colpito una frase di Restivo, ci ha detto di divertirci. Ci abbiamo provato in tutti i modi, eravamo convinti di vincere”.