Marco Mineo mastica amaro per la sconfitta con cui il Casteldaccia apre il 2024. Queste le parole del tecnico degli amaranto ai microfoni di Sporticily, al termine della gara contro la Don Carlo Misilmeri: “Gli episodi in questo campo sono sempre decisivi. La verità è che abbiamo concesso i primi 10 minuti al Misilmeri, poi secondo me abbiamo fatto una buona partita. Nel nostro migliore momento abbiamo preso un gol che secondo me era evitabile. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene, abbiamo subito sfiorato il gol con il palo di Mazzamuto. Non abbiamo rischiato quasi niente, poi con un tiro di Sferruzza potevamo beffare Zummo che ha confermato di essere un grande portiere”.
“Posso fare solo un plauso ai miei giocatori – prosegue Mineo – , non ho nulla da rimproverare. Avevamo 6 defezioni molto importanti, era complicato ma si sono sacrificati. Noi dobbiamo lavorare e giocare sempre in questo modo. Se giochiamo le partite sempre con lo spirito che abbiamo messo in campo oggi, alla fine ci tireremo fuori. Questo è l’obiettivo”.
Casteldaccia, parlano Mineo e Spampinato
Mineo non si affligge e pensa che il Casteldaccia può tranquillamente salvarsi. Anche perchè il girone di ritorno è appena cominciato: “Ci sono ancora 14 partite, i punti a disposizione ci sono. Sicuramente questo era un crocevia importante, ma ci sono sconfitte e sconfitte. Questa ci fa meno male dal punto di vista morale, abbiamo fatto bene. Se fosse arrivato un pareggio non avremmo rubato nulla”.
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Sulla stessa lunghezza d’onda anche Mattia Spampinato, difensore del Casteldaccia: “Era una partita difficile contro una grande squadra, ma l’abbiamo approcciata bene. A fine primo tempo abbiamo subìto questo gol, in questa partita gli episodi ci sono girati male e ci hanno condannato. Loro hanno avuto un unico episodio, noi abbiamo colpito un palo. Oggi avevamo 6 infortunati e 2 squalificati. Quando una squadra deve salvarsi certe pedine sono fondamentali. Potevamo raggiungere un pareggio, sarebbe stato il risultato più giusto di una gara equilibrata”.