Il Palermo, dopo la sconfitta in casa della Sampdoria, si appresta a ricevere allo stadio Renzo Barbera il Brescia. Un’avversario in difficoltà e nella parte destra della classifica, così come erano apparse alla vigilia la stessa Samp, il Lecco e lo Spezia. A questo punto l’avversario più temibile per i rosanero, attualmente impelagato in una crisi tecnica e di risultati inspiegabile per certi versi. Inoltre il Palermo è chiamato anche un po’ a vendicare l’amaro 2-2 dello scorso anno, che molti tifosi non hanno mandato giù (per usare un eufemismo). Scopriamo statistiche e curiosità del prossimo avversario del Palermo, il Brescia.
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Brescia, statistiche e curiosità sul prossimo avversario Palermo
Il Brescia, prossimo avversario del Palermo, è senza dubbio la squadra emblema della Serie B, dato che è la formazione con il maggior numero di campionati cadetti disputati. Infatti i lombardi hanno giocato 65 dei 91 campionati di Serie B riconosciuti a pieno titolo (dal 1929-30 in poi). Condivide inoltre con l’Atalanta il record di maggior numero di promozioni ottenute (12), di cui 4 arrivate grazie alla vittoria del campionato. I biancoazzurri hanno vinto nel 1964-65, nel 1991-92, nel 1996-97 e nel 2018-19.
Così negli anni il Brescia è diventato un’istituzione della categoria, ma si è anche potuto ritagliare uno spazio nel calcio di Serie A. Soprattutto negli anni in cui alla guida c’erano tre elementi catalizzatori di attenzioni: Gino Corioni, Carlo Mazzone e Roberto Baggio. Il primo (deceduto nel 2016) è stato il presidente che ha riportato le “Rondinelle” in A con progetti ambiziosi. Sotto la sua gestione sono passati calciatori importanti e dalla caratura internazionale: Gheorghe Hagi, Pep Guardiola, Andrea Pirlo, Luca Toni solo per citarne alcuni.
Ma è con Mazzone in panchina e Baggio a comandare il gioco sul campo che i lombardi si sono tolti le maggiori soddisfazioni. Con loro e un gruppo coeso a seguire questi leader, il Brescia arrivò a sfiorare la qualificazione in Europa. Negli anni successivi questo modello non fu più replicabile e il post-Corioni è fatto di sali e scendi tra Serie A e B e retrocessioni in Serie C evitate per il rotto della cuffia grazie ai fallimenti altrui. È storia recente quanto successo nell’estate di quest’anno con la riammissione fuori tempo massimo dopo le vicende della Reggina. Il tutto dopo aver perso un playout che i bresciani si erano conquistati all’ultima giornata, con un pareggio proprio in casa del Palermo.
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I numeri: la squadra di Gastaldello in crisi dopo buon avvio
Così come il Lecco, recentemente affrontato dal Palermo in casa, anche il Brescia ha alle spalle diversi recuperi da giocare. E questo forse comincia ad incidere su una squadra che era partita piuttosto bene. Infatti il presidente Massimo Cellino aveva fatto uno sforzo quest’estate per mantenere quanti più giocatori possibili. Il tutto nell’attesa di capire cosa sarebbe successo in casa Reggina. Un’attesa alla fine premiata con la permanenza in B.
La rosa è comunque di tutto rispetto: assieme ai vari Dimitri Bisoli, Andrea Cistana, Luca Lezzerini, Tom van de Looi, Massimiliano Mangraviti si sono aggiunti giocatori come Gabriele Moncini, Gennaro Borrelli, Lorenzo Dickmann, Mohamed Fares e Birkir Bjarnason. Tutti giocatori con alle spalle tante stagioni in Serie B o che hanno brillato nell’ultima appena conclusa (vedi Borrelli, co-protagonista della promozione del Frosinone). Eppure dopo un buon avvio (3 vittorie e 4 pareggi), il Brescia allenato da Daniele Gastaldello ha centrato in serie 3 sconfitte consecutive. Va sottolineato che gli sto sono arrivati per mano di Modena, Bari e Cittadella, al momento tutte in lotta per i playoff.
Quello che forse mette più apprensione al momento sono i gol subiti. Infatti se erano solo 2 le reti che gli avversari del Brescia erano riusciti a realizzare nelle prime 7 partite, adesso sono diventate 8. Ciò significa che le “Rondinelle” hanno subito 6 gol nelle ultime 3 partite. Un dato su cui Gastaldello per un verso, ma lo stesso Eugenio Corini dall’altro. Un Corini chiamato non solo a riscattare l’andamento deludente del suo Palermo nelle ultime partite, ma anche il pari amaro dello scorso anno.
Cittadella-Brescia, gli highlights del prossimo avversario del Palermo
Queste le immagini dell’ultima sconfitta del Brescia, prossimo avversario del Palermo, patita sul campo del Cittadella. Il risultato finale è di 3-2.