Nonostante le smentite a più riprese di Massimo Cellino, Josep Clotet non sarà più l’allenatore del Brescia. La notizia (manca solo l’annuncio) è rimbalzata in piena notte ed arriva dopo un periodo nero per le Rondinelle: una sola vittoria nelle ultime 12 partite. Le ultime parole di Cellino, dette appena 3 giorni fa, sull’allenatore sembravano però sentenziare una conferma: “Clotet è, e rimane, l’allenatore del Brescia. Non si facciano allusioni di alcun tipo o che non appartengono alla realtà dei fatti. Punto e basta. Dobbiamo tornare a giocare un buon calcio e lo faremo con lui ed il lavoro del suo staff”. Qualcosa evidentemente è cambiato.
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Brescia, esonerato Clotet: buon avvio, poi tutto in fumo
Il rapporto di Cellino coi propri allenatori è ben noto e non è per nulla diverso da quello di Maurizio Zamparini con i suoi. Cellino aveva già fatto allenare Clotet a Brescia alla fine della stagione 2020/21, quando sulla panchina biancazzurra si erano alternati già quattro allenatori (Del Neri, Lopez, Gastaldello ad interim e Dionigi). Lo spagnolo aveva tentato la scalata verso la zona playoff, riuscendo ad arrivare settimo. Poi si era fermato al primo turno e le strade tra Clotet e Cellino si erano separate per la prima volta.
Dopo un’infruttuosa esperienza alla Spal, Clotet viene richiamato dal patron ex Cagliari con l’intento di guidare una squadra che potesse lottare per i vertici della Serie B. Come detto l’inizio era stato promettente, con 5 vittorie nelle prime 6 partite. Poi è arrivata la pesante sconfitta esterna contro il Bari (6-2) che ha aperto una voragine sotto i piedi delle Rondinelle. Da allora sono stati capaci di vincere una sola volta nelle successive 12 partite, inanellando 6 pareggi e 5 sconfitte (che diventano 6 con l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano dello Spezia). Diciamo che per gli standard di Cellino, il patron ha avuto una gran resistenza rispetto ai suoi proverbiali impulsi esoneranti.
Aglietti nuovo tecnico: attesa già nel pomeriggio
C’è già il nome di chi sostituirà il tecnico spagnolo a Brescia: si tratta di Alfredo Aglietti. Ex calciatore di Reggina, Verona e Chievo (squadre poi anche allenate), il mister ha alle spalle diversi anni in cadetteria con alterne fortune. Sicuramente l’impresa più rilevante è stata quella all’Hellas Verona dove in poche partite tra campionato e playoff Serie B (7 in tutto) centrò una clamorosa promozione in A. Si ricordano poi buone esperienze tra Novara, Virtus Entella e Ascoli, e altre meno positive come con la Reggina o il Chievo.
Aglietti dovrebbe arrivare già in giornata, visto che nel pomeriggio è fissata una seduta di allenamento in vista della partita contro il Palermo. Il match del 26 dicembre (stadio Rigamonti, ore 12:30) sarà il primo banco di prova per il nuovo tecnico, per tentare un rilancio almeno in chiave playoff per il Brescia.