È stata una vittoria perentoria, quella messa a segno dal pluricampione Franco Cunico al prestigioso 39° Sanremo Rally Storico, chiusura stagionale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche nonché penultimo round del FIA European Historic Rally Championship, andato in scena lo scorso fine settimana. A 31 anni di distanza dall’ultimo successo conseguito nell’iconica competizione matuziana (l’edizione 1993, valida allora per il “Mondiale” riservato alle auto moderne), il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) si è ripetuto sui selettivi asfalti del Ponente Ligure svettando autorevolmente in sei prove speciali delle dieci effettivamente disputate.
Presentatosi al via su Porsche 911 Carrera RS di 2° Raggruppamento curata dal team Guagliardo, condividendone l’abitacolo con l’immancabile Gigi Pirollo, il pilota veneto è salito in cattedra sin dal prologo del sabato chiudendo al comando. L’indomani, stesso spartito. “Jimmy il fenomeno” ha continuato a recitare il ruolo di indiscusso protagonista, tenendo sempre a debita distanza i diretti avversari fino al traguardo.
Sanremo Rally Storico, le parole di Cunico
Al termine del Sanremo Rally Storico, Franco Cunico ha espresso tutta la propria soddisfazione. Queste le sue parole dopo il traguardo: “Siam partiti forte sin dallo start. Una volta accumulato un discreto vantaggio sui nostri inseguitori, abbiamo amministrato soprattutto nel corso della tappa domenicale. Un bel confronto contro antagonisti di assoluto valore. Ma ancor più impegnativa si è rivelata la sfida con le difficili condizioni meteo, con l’alternanza di pioggia e nebbia. Situazione decisamente migliorata il secondo e ultimo giorno di gara, pur affrontando lunghi tratti dal fondo molto sporco e insidioso. Ad ogni modo, non potevamo sperare in miglior epilogo di stagione. In merito alla prossima annata agonistica, dovremmo partecipare al CIRAS. Condizionale d’obbligo, ancora non vi è nulla di definito”.
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La classifica finale
- Cunico-Pirollo (Porsche 911 Carrera RS) in 1h22’58”2;
- 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 Carrera Rs) a 48”9;
- 3. Kelly-Noble (BMW M3) a 1’51”8;
- 4. Lubiak-Dachowski (BMW M3) a 2’22”8;
- 5. Érdi-Kerék (Ford Sierra Cosworth) a 2’32”9;
- 6. “Zippo”-Arena (Audi Quattro) a 2’43”7;
- 7. Stajf-Havelkova (Toyota Celica 2000 Gt Four) a 4’25”4;
- 8. Musti-Biglieri (Porsche 911 SC) a 4’51”9;
- 9. Breen-Morrissey (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 5’05”3;
- 10. Kelly-Kennedy (BMW M3) a 5’05”6.