spot_img

San Giorgio Piana, Chinnici e Serio nel post partita con l’Iccarense

Il San Giorgio Piana parte con il vento in poppa. La formazione Arbereshe ha messo in campo una grande dimostrazione di forza, contro un avversario non di poco conto come l’Iccarense. Alla fine sul campo di Carini si è vista una sola squadra in campo, una sensazione che va ben al di là dello 0-7 con cui si è conclusa la partita. Non può che esserci soddisfazione in squadra per un debutto straordinario, sul piano del punteggio e del gioco espresso nei 90 minuti.

Mister Filippo Chinnici, ai microfoni di Sporticily, ha fornito la sua chiave di lettura della gara. Una partita in cui era fondamentale trovare il primo gol per mettere il match in discesa. “Abbiamo fatto una bella partita in un campo difficile – ha detto il tecnico – . Conosciamo gli avversari, il campo in terra battuta renderà la vita difficile a tutti. Siamo stati bravi a fare gol e a sbloccare la partita, poi si è messo tutto sul piano giusto. Abbiamo fatto bene”.

LEGGI ANCHE -> Promozione Girone A Sicilia, risultati in diretta 1a giornata: San Giorgio Piana forza 7

San Giorgio Piana, si resta concentrati

Chinnici ha anche fatto capire che il San Giorgio Piana mantiene i piedi ben saldi per terra. Un aspetto fondamentale per poter coltivare il sogno della promozione in Eccellenza. “Il nostro morale è sempre alto – prosegue Chinnici ai nostri microfoni – , sappiamo che dobbiamo fare grandi cose partita dopo partita. La mia squadra non fa voli pindarici, noi guardiamo sempre alla prossima partita, senza grilli per la testa. Oggi abbiamo fatto bene, adesso la testa è alla prossima”.

Anche Jack Serio ha preso parte al festival del gol degli Arbereshe. Due reti per il numero 10 rossonero, il quale fa capire che è molto facile poter giocare bene con una squadra del genere: “È stato un piccolo primo passo, ce ne saranno tanti altri. Ci saranno tante altre partite, ma è chiaro che il carattere e l’atteggiamento devono essere sempre questi. Non ne faccio una questione di ruolo, ma di atteggiamento. Vedere una squadra che gioca con un modulo offensivo ma che rischia poco, è più facile scambiarci di posizione con i compagni”.

- Advertisement -spot_img

Related Articles

- Advertisement -spot_img

Ultimi articoli