Abbiamo affrontato in un articolo precedente quelli che potrebbero essere i possibili sostituti di Eugenio Corini in casa Palermo. I rosanero sono arrivati in un momento chiave della stagione e sono a caccia di una soluzione per affrontare al meglio le partite che rimangono. Tra gli allenatori accostati al Palermo si è parlato anche di Andrea Sottil, ex allenatore di Ascoli e Udinese con esperienza in Sicilia sulle panchine di Siracusa e Catania. Ma, nonostante varie indiscrezioni, il tecnico nativo di Venaria Reale non potrà sedersi sulla panchina dei rosanero in questa stagione.
Palermo, niente Sottil: ha allenato l’Udinese quest’anno
Perché Andrea Sottil non potrà prendere il posto di Eugenio Corini sulla panchina del Palermo? Il motivo sta nelle pieghe del regolamento della FIGC e degli accordi tra le varie leghe professionistiche e l’Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC). Si è parlato a lungo del famoso cambio di regolamento, con un accordo firmato tra Lega Serie B e l’AIAC, sui tecnici esonerati a campionato già iniziato. La nuova regola stabilisce che un tecnico di Serie B possa allenare in tutte le categorie, anche in Serie A o in Serie C. Casi simili sono accaduti con Davide Ballardini, partito come allenatore della Cremonese e oggi tecnico del Sassuolo. Oppure si pensi a Cristiano Lucarelli, esonerato dalla Ternana e diventato successivamente tecnico del Catania.
Ma questa regola non è stata recepita in pieno dalla Lega Serie A. Infatti, gli allenatori che hanno cominciato la stagione con una formazione di massima serie non può allenare in nessun campionato italiano. Le uniche chance di tornare a lavorare riguarderebbero un ritorno nella squadra che ha esonerato lo stesso tecnico o una squadra estera. In questo senso, Sottil è stato esonerato all’inizio della stagione 2023-24, dopo 9 partite di Serie A e una in Coppa Italia con l’Udinese. Quindi ogni possibile discorso sarebbe rimandato alla stagione 2024-25.
Il diretto interessato, contattato dalla redazione di Sporticily, confermato di potersi sedere solo sulla panchina dell’Udinese oppure in una lega estera. Il tecnico non ha negato che la piazza di Palermo sia ottima e che essere accostato a questo progetto sia motivo di soddisfazione. Ma tutto questo al momento non è possibile, al massimo se ne parlerà quest’estate.