Una riunione per stabilire le prime mosse da effettuare del mercato. Il tutto in attesa di un insediamento, quello del City Football Group, che si avvererà tra il weekend in arrivo e l’inizio della prossima settimana. Nella giornata di ieri i tre uomini simbolo del Palermo che è volato in Serie B sono stati protagonisti di un incontro. Dario Mirri ha accolto Renzo Castagnini e Silvio Baldini nel “luogo del delitto”, quel “Renzo Barbera” che è stato teatro delle imprese che hanno avuto luogo negli ultimi due mesi di calcio giocato. Anche se parlare di calciomercato a Palermo è un po’ prematuro.
Non ci sono stati temi di eccessiva importanza nell’incontro di ieri, il primo tra presidente, direttore sportivo e allenatore dopo la magica serata del 12 giugno e il successivo ‘rompete le righe’. Sulle pagine dell’edizione odierna del Giornale di Sicilia si leggono però alcuni dettagli. Anche perchè, al di là di quello che sarà l’impatto di City Football Group sulle decisioni future, c’è voglia di accelerare i tempi. Tra nove giorni si torna in campo per il “ritiro” di Boccadifalco, l’idea è quella di non farsi cogliere impreparati e di portare eventuali volti nuovi già entro la prima settimana di allenamenti.
Calciomercato Palermo, summit allo stadio: i temi
Non è ancora il momento di parlare di temi caldi, come i rinnovi di contratto o gli acquisti da fare. Nel primo caso ci sono ben sette situazioni da risolvere, anche se il quadro appare abbastanza ben delineato. Giocatori come Alberto Pelagotti, Moses Odjer e Roberto Floriano sembrano destinati a non proseguire la loro avventura a Palermo. L’unico al momento certo al 100% della conferma è Nicola Valente. Qualche dubbio, invece, sui tre difensori in scadenza. Ma se Ivan Marconi spinge per restare per un altro anno e Andrea Accardi dovrebbe rimanere (occupando uno dei due slot riservati alle “bandiere”), Edoardo Lancini è più fuori che dentro.
E poi c’è il capitolo dedicato a Matteo Brunori. Un passaggio fondamentale che è legato anche a un altro aspetto dell’organico per la Serie B, ovvero quello degli over. Il regolamento della cadetterie ne prevede 18 in totale, oltre alle due bandiere di cui sopra. Tornando al bomber italo-brasiliano, Castagnini prosegue nei contatti frenetici con la Juventus e con l’agente Sandro Stemperini. Quest’ultimo – nomen omen – ha stemperato ogni voce su un accordo già trovato. Accordo che ancora non c’è, ma solo perchè saranno i nuovi soci di maggioranza del Palermo a mettere nero su bianco. Si balla il valzer delle cifre, con i rosa che puntano a chiudere per 3,5 milioni più bonus.
Il tutto in attesa dell’avvento della holding di casa Mansur. Solo allora il calciomercato del Palermo prenderà forma
