L’Ortigia Siracusa perde in casa contro la Pro Recco con il risultato di 11-18. Termina dunque così una stagione comunque eccellente da parte della formazione aretusea, sconfitta in due sfide dai campioni d’Italia e d’Europa. La formazione ligure è apparsa decisamente incontenibile, nonostante il grande impegno di una squadra che ha cercato di giocarsela a testa alta fino alla fine. Il coraggio non è bastato agli uomini guidati da coach Stefano Piccardo, usciti battuti ma comunque con l’onore delle armi. E così la squadra ligure allenata da coach Sandro Sukno si qualifica per la finale scudetto di pallanuoto maschile per la diciottesima volta di fila.
L’unico momento in cui una rimonta appariva possibile è stato l’inizio del quarto e ultimo periodo. Due gol di fila consentivano agli aretusei di portarsi a 3 lunghezze di vantaggio, salvo poi vedere gli ospiti andare in gol 6 volte, trascinati da uno strepitoso Zalanki.
LEGGI ANCHE -> Genova Quinto Telimar Palermo (risultato 15-14): tensione e colpi proibiti, siciliani ko
Parla coach Piccardo
Andiamo a leggere le dichiarazioni rilasciate da Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia Siracusa, al termine della gara contro la Pro Recco. “Oggi abbiamo fatto bene in fase offensiva, producendo tanto gioco e segnando undici gol al Recco, che sono tanti. Male, invece, la parte difensiva. Purtroppo, a volte, giocare contro di loro ti porta ad arrivare stanco nei momenti in cui dovresti mettere il braccio e oggi, in tante occasioni, abbiamo preso gol per stanchezza e perché si va in fatica. Non dimentichiamoci, però, che il Recco, non più tardi di tre giorni fa, in Champions, ha doppiato i campioni di Croazia dello Jadran, battendoli 18-9. Quindi, dobbiamo comprendere bene di cosa stiamo parlando. La qualità dei loro giocatori è altissima”.
La stagione, però, non è finita. C’è da giocare e vincere la finale per il terzo e quarto posto. Piccardo la prepara così: “Ora dovremo iniziare a lavorare per la finale per il terzo e quarto posto, dove cercheremo di giocarci le nostre chance. Abbiamo dimostrato con i risultati che con le altre squadre ce la siamo giocata alla pari. Poi si vince o si perde di un gol, però il livello tra le prime ormai è questo. Solo il Recco fa storia a sé”.
Il tabellino di Ortigia Siracusa – Pro Recco
C.C. ORTIGIA SIRACUSA 1928 – PRO RECCO 11-18 (1-4, 3-3, 3-5, 4-6)
C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano 1, Cupido 1, Bitadze, Carnesecchi 1, A, Condemi, Inaba 4, Ferrero 3, Napolitano (Cap), Calabresi, Nesti. Allenatore: Stefano Piccardo
Pro Recco: Del Lungo, Di Fulvio (Cap) 2, Zalanki 4, Cannella, Younger 2, Fondelli, Presciutti 1, Echenique 2, F. Condemi 3, Kakaris 1, Iocchi Gratta 1, Hallock 1, Negri, Rossi 1. Allenatore: Sandro Sukno
Arbitri: Marco Ercoli (Montelparo, FM) e Bruno Navarra (Roma)
Superiorità numeriche: ORT: 7/14 + 2 rig; REC 6/12 + 2 rig.
Espulsioni definitive: Iocchi Gratta (R) nel 3° tempo, Rossi (R), Younger (R), Cassia (O) nel 4° per limite di falli