Maria Luisa Filangeri porta in alto la bandiera della Sicilia nel mondo del calcio femminile. La sua carriera, nonostante la giovanissima età, è già gloriosa: dalla Ludos Palermo all’Italia Donne. In occasione dell’impegno delle ragazze della c.t. Milena Bertolini contro la Lituania, valida per le qualificazioni al Mondiale 2023, la classe 2000 ha collezionato la sua prima presenza in Nazionale in una gara ufficiale. Già in passato, infatti, aveva vestito la maglia azzurra, ma soltanto in amichevole. La palermitana adesso punta in alto: vuole scendere in campo all’Europeo 2022.
La carriera di Maria Luisa Filangeri
Nata in provincia di Palermo nel 2000, Maria Luisa Filangeri si accorge presto di avere una passione. “Ho iniziato a giocare a calcio a 6 anni. Inizialmente facevo danza, poi ho capito che non era lo sport giusto per me. Mia zia mi portò in un campo da calcio, mi consegnò all’allenatore e mi disse: “Quello è il tuo sport”. Da lì non ho più smesso”. Lo ha raccontato nel corso di una intervista ai canali ufficiali della FIGC a margine del format Generazioni Azzurre.
La carriera della siciliana è iniziata proprio nei campi della sua terra. “Ho giocato nel Montelepre, la squadra del mio Paese, fino a 14 anni. Poi sono passata alla Ludos Palermo, che militava nel campionato di Serie B Nazionale”. Le rosanero quella annata raggiunsero la salvezza, ma rinunciarono alla categoria e retrocedettero in Serie C Regionale. È così che tutte le ragazze, inclusa Maria Luisa Filangeri, rimasero svincolate. “Da lì il passaggio alla Femminile Nebrodi di Capo d’Orlando a 17 anni, ancora una volta in Serie B Nazionale”. È proprio quel panorama, in cui ha collezionato 26 presenze in due stagioni, che le ha fatto da vetrina per la massima categoria.
“Ad Empoli ho giocato il mio primo campionato di Serie A”, ha raccontato nel corso dell’intervista. Un totale di 22 presenze nella annata 2017-18, quella d’esordio tra le grandi. In quella successiva il passaggio alla Florentia e un ulteriore passo in avanti: 33 presenze, condite anche da una rete. Nel 2019 il salto di qualità con il trasferimento al Sassuolo, con cui tuttora è tesserata. In queste stagioni in maglia neroverde ha collezionato 54 presenze e 2 gol.
Maria Luisa Filangeri con la Nazionale italiana di calcio femminile
A far illuminare da tempo gli occhi di Maria Luisa Filangeri, però, c’è anche la maglia della Nazionale femminile. “È iniziato tutto con uno stage a Norcia, poi c’è stato l’anno della prima Italia Donne U16. Ho avuto la possibilità di confrontarmi con ragazze che già giocavano in Serie A o comunque in campionati prettamente femminili, mentre io ancora disputavo delle partite miste. È stata la prima vera esperienza importante. Da lì sono arrivata prima in U17 e poi in U19”.
Il suo cammino non si è certamente fermato lì. Da poco, infatti, ha coronato il suo vero sogno. “La prima convocazione in Nazionale maggiore è stata lo scorso anno. Un’emozione indescrivibile. Prima di allora ero stata convocata in U23 solo in un paio di occasioni, perché a causa della pandemia di Covid-19 non c’erano stati molti raduni. È stata una sorpresa. È stato bellissimo entrare a fare parte di questo gruppo”. La classe 2000 non intende deludere le aspettative. “Indossare la maglia azzurra è sempre un onore e una emozione. Ogni volta che c’è un raduno, sia per dei semplici allenamenti sia per partite importanti, bisogna sempre dare il massimo. Il senso di responsabilità verso i tifosi è enorme: rappresentiamo la nostra Nazione e non c’è niente di più bello”.
È così che Maria Luisa Filangeri ha già fissato i suoi prossimi obiettivi. “Voglio continuare a crescere e migliorarmi giorno dopo giorno. Sono giovane e devo imparare ancora tanto. La Nazionale maggiore è l’ambiente giusto, perché ci sono tante calciatrici esperte da cui trarre degli spunti”. Ma, ovviamente, c’è di più. “Tra poco c’è l’Europeo e farò il massimo per rientrare nella lista delle partenti, ma se non dovessi riuscirci in futuro ci saranno tante altre occasioni”. La Sicilia farà certamente il tifo per lei.