C’è un ragazzo nato a Palermo e cresciuto tra le palazzine del Papireto che sta cercando di esplodere nel calcio che conta. Il sangue gli scorre nelle vene come scorre, qualche metro sotto alle sue scarpe da ragazzino, quel fiume sotterraneo che rende la città ancor più affascinante. Il suo nome è Giacomo Quagliata, e giorno dopo giorno sta conquistando tutti in una terra come l’Olanda, che al tempo stesso sa essere fredda come poche e passionale come pochissime. Con un background del genere, un ragazzo come Giacomo non poteva non fare grandi cose. Come quelle che sta facendo.
E non è un caso se nel weekend che è appena trascorso è arrivato anche il suo primo gol in Eredivisie. La massima serie del calcio olandese ha visto finalmente sbocciare un talento, che dopo tanti chilometri percorsi sulla fascia sinistra ha ottenuto anche la sua prima gioia personale. La vittima è il Fortuna Sittard, nella partita che l’Heracles Almelo di Giacomo ha vinto con il punteggio di 2-0. Un sinistro ben angolato sul palo più lontano che non ha lasciato scampo al portiere e ha regalato la vittoria ai suoi. Una grande soddisfazione, che parte da molto lontano.
La storia di Giacomo Quagliata
Quagliata ha lasciato l’Italia poco più che maggiorenne, alle soglie dei 19 anni, dopo aver fatto tutte le trafile del caso. La sua carriera giovanile non poteva non iniziare dietro casa, in quella scuola calcio dell’Alberto Amedeo che ora non esiste più. Dove c’era il campo delle sue prime partitelle ora ci sono degli scavi per la metropolitana, segno dei tempi che cambiano ma anche di un lento e costante disamore per il calcio dei più piccoli. Poi l’approdo al Calcio Sicilia, una delle accademie più importanti per il calcio a Palermo e in tutta la regione.
Poi finalmente qualcuno si accorge di lui a livello nazionale. La Pro Vercelli fa il passo più importante rispetto alle rivali e porta a casa Giacomo all’età di 16 anni, quella giusta per fare il grande salto. Tuttavia il terzino in Piemonte gioca pochissimo. Solo 8 partite in Primavera 2 nel 2018, poi le cessioni in prestito in piazze importanti ma relegate in basso come Latina e Bari. Il ritorno a Vercelli nell’estate del 2019 è solamente di passaggio, visto che arriva la chiamata della vita: Almelo, in Olanda, dove gioca l’Heracles.
Qui i giovani, se sono bravi e di talento, giocano. E Giacomo Quagliata gioca. 5 presenze con la formazione riserve nella seconda metà della sua prima stagione, giusto per ambientarsi. Poi 25 gettoni – praticamente tutti da titolare – nella prima vera annata olandese, con tanto di due assist. Quest’anno arriva l’exploit: già 24 presenze con un minutaggio ancor più elevato, con tre assist. E poi il gol di Sittard, la gioia più bella per un ragazzo che ha potuto anche rappresentare la nostra Under 21 nelle precedenti partite.
E ora non provate a fermarlo, perchè Giacomo corre veloce.
