Per il ricorso al Consiglio di Stato da parte del Giarre si dovrà attendere ancora del tempo. La squadra gialloblù è sulle barricate sin dal momento in cui è stata decretata la sua esclusione dalla Serie D. Ma secondo indiscrezioni riportate oggi dal quotidiano La Sicilia l’udienza dell’organo giudiziario inizialmente stabilita il 29 settembre sarebbe slittata ad ottobre, probabilmente giorno 6. Si adducono motivazioni di carattere tecnico per questo rinvio.
Giarre, Consiglio di Stato ultima speranza per la riammissione
Una querelle aperta da metà luglio quella tra la Lega Nazionale Dilettanti e il Giarre che dagli organi sportivi è giunto fino al Consiglio di Stato. La società di Benedetto Mancini era stata accusata di non aver pagato per tempo gli emolumenti a calciatori e al gruppo squadra. Proprio per questo la Covisod aveva bocciato la pratica d’iscrizione, con la Lega Nazionale Dilettanti che conseguentemente ha escluso dalla Serie D la squadra gialloblù.
Il successivo ricorso al TAR del Lazio non ha prodotto i risultati sperati e da qui è nata la decisione dei giarresi di ricorrere al Consiglio di Stato. Nelle richieste del Giarre si vuole ottenere una sospensiva nei confronti della decisione dalla LND. La speranza sarebbe quella di clamorosa ammissione al Girone I della Serie D, che nel frattempo è già partita la scorsa settimana. In caso di accoglimento del ricorso del Giarre verrà chiesto del tempo per la preparazione del gruppo squadra, con almeno venti giorni per fare una sorta di ritiro. Difficile sapere quali sono le reali possibilità di accoglimento di questo ricorso, ma i tifosi di Giarre rimangono a questa ultima flebile speranza.