Gabriele Minì è senza dubbio l’uomo più deluso nel paddock di Monza, per quello che è stato l’epilogo del Mondiale di Formula 3 2024. Il pilota nativo di Marineo ha infatti visto sfuggire la conquista del campionato del mondo all’ultima curva. Galeotta è stata la Parabolica, ultima “deviazione” sul circuito brianzolo, nella Feature Race disputata questa mattina. Un errore da parte di Christian Mansell, oppure un’applicazione più guardinga della staccata, che ha visto l’inglese sorpassato da Leonardo Fornaroli. Quest’ultimo, ottenendo la terza posizione proprio alle spalle del siciliano (e del suo compagno di squadra Meguetounif), si è così assicurato il titolo.
Un vero e proprio dramma sportivo per Gabriele Minì, il quale si è lasciato andare a un pianto liberatorio all’arrivo al paddock. E non è servito nemmeno il tentativo di consolazione da parte del papà, presente a bordo pista.
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Delusione e orgoglio per Gabriele Minì
Al termine della gara, Gabriele Minì ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Un’ora prima della partenza del Gran Premio d’Italia di Formula 1, il siciliano ha parlato della cocente delusione provata questa mattina. Oltre al dolore, però, emerge l’orgoglio per una stagione vissuta da grande protagonista: “È stata una stagione molto positiva. È molto deludente perdere un campionato all’ultima curva. Abbiamo fatto un grande lavoro in questa stagione, io e il team abbiamo dato il massimo. Non è stato oggi che abbiamo perso il campionato, ci sono stati altri round in cui non abbiamo fatto quel che dovevamo fare. È stata una stagione molto intensa ed emozionante, fa male perdere così ma ci porteremo tutto dietro per il futuro. Noi diamo sempre il massimo in pista e cerchiamo di rendere felici chi ci guarda in ogni gara”.
