Dario Mirri continua a fare tutte le valutazioni del caso per arrivare alla quadratura del cerchio nel più breve tempo possibile. La questione tecnica si è risolta tre giorni fa con il trionfo ai playoff di Serie C. Ma con la cessione del Palermo che avanza e con alcuni ruoli, tra cui quello di Renzo Castagnini, ancora da definire, bisogna iniziare a muoversi per tempo. Anche perchè il club di viale del Fante inizia a essere appetibile, e non solo per City Football Group. Come si è letto nei giorni scorsi, l’interesse da parte di James Pallotta per il club siciliano è forte e concreto. Tanto che il patron ha avuto dei contatti con Lazar per vederci chiaro.
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Cessione Palermo, City Football Group incontra Castagnini
E va letto anche in questa ottica ciò che è successo nelle scorse ore. Si tratta di un incontro, i cui protagonisti sono ben delineati. Da una parte c’erano proprio Mirri e Castagnini, dall’altra c’erano alcuni emissari della holding fondata dalla famiglia Mansour. La volontà da parte degli emissari del gruppo era proprio quella di stringere un po’ i tempi e dare ulteriore fondo alla trattativa. Ma c’era da sottolineare anche la questione relativa al direttore sportivo. Se non altro perchè è emersa la forte volontà da parte di Silvio Baldini di proseguire con il gruppo – sia tecnico che dirigenziale – con cui ha lavorato in questa stagione trionfale.
Sia chiaro, le parole e le intenzioni del tecnico non influiranno sul buon esito della trattativa. In ogni caso Mirri, persona che ha sempre dimostrato di dare un peso importante ai sentimenti in rapporto con gli affari, vorrebbe dare ascolto al suo allenatore. Tanto da aver dato vita all’incontro di ieri che ha visto tra i protagonisti anche Castagnini. La speranza è quella di mantenere in blocco i protagonisti della cavalcata, conclusasi con il trionfo ai danni del Padova. E non è da escludere che City Football Group voglia assecondare la richiesta di far restare Castagnini al suo posto a Palermo. Almeno per il primo anno, in cui i rapporti con il club saranno in rodaggio.
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Pallotta non molla il Palermo, ma ormai è tardi
Resta sul sfondo, anche perchè più di tanto non può fare, James Pallotta. L’imprenditore originario di Boston si è forse reso conto di essersi mosso con un pizzico di ritardo. Forse poco e male informato sullo stato della trattativa tra il Palermo e City Football Group, ha avanzato una proposta comunque interessante. Stando ai ben informati, infatti, al di là della proposta economica per l’acquisto dell’intero pacchetto azionario, l’ex patron della Roma ha presentato tramite Lazar un prospetto di investimenti e organizzazione societaria sul breve e medio termine davvero invidiabile.
Peccato per lui che la trattativa tra il sodalizio guidato da Mirri e la holding di casa Mansour sia in stato avanzato.
