Luca Tabbiani ha parlato nel post partita di Catania – Foggia 0-2, col tecnico dei rossazzurri che dà subito un giudizio sulla prova dei suoi ragazzi: “Quello che ci è mancato oggi è il gol, abbiamo giocato una partita positiva. Son sempre stato onesto nelle analisi, in questo momento gli episodi non ci vanno a favore, 5 pali in 4 partite. Giocando così però è difficile confermare un determinato trend negativo. Oggi abbiamo giocato bene e dobbiamo continuare questo percorso. I ragazzi hanno dato tutto, dobbiamo accettare le critiche ma andare avanti a testa alta. Il primo tempo abbiamo trovato una squadra che non concedeva la profondità. Abbiamo corso tanto e nella fase in cui sembravamo più lunghi abbiamo sfiorato il gol. Ci siamo trovati bene tra le linee nel primo tempo e questo li ha slegati un pò, la squadra ha dato la sensazione di dominare. La vittoria non è allenabile, pali e episodi cambiano la visione della prestazione. Dobbiamo accettare che in questo momento la prestazione non rappresenta la realtà del risultato. Oggi posso dire tutto tranne che i ragazzi non ci abbiano provato fino alla fine”.
Catania, Tabbiani: “Non cerco alibi, ma gli episodi hanno inciso“.
Il mister rossazzurro continua poi: “Penso che durante la settimana facciamo un allenamento orientato alla prestazione. Non mi piace cercare alibi ma spero che capiate ciò che dico. Abbiamo avuto più chance di loro, con 3 punti parleremmo di partita perfetta. Capisco conti il risultato ma il lavoro alla lunga pagherà. Oggi difficile commentare questa sconfitta, devo mantenere equilibrio facendo capire ai ragazzi che i fischi sono normali. Tra due mesi le persone che oggi parlano male potrebbero cambiare opinione. Oggi molto meglio di giovedì, eppure giovedì il risultato era migliore. Non dobbiamo farci condizionare da fattori esterni, giovedì sono stato il primo a dire che ci eravamo espressi in maniera non brillante, ma oggi la prestazione è stata positiva. Complimenti agli avversari ma serve analizzare in maniera lucida e corretta le partite”.
Ancora Tabbiani: “Ai ragazzi ho detto di andare a casa a testa alta, giovedì non eravamo contenti. Nemmeno stasera lo siamo, però stasera ci abbiamo messo il cuore. Dopo giovedì serviva una prestazione di un certo tipo, oggi riuscivamo a essere più reattivi. Poco da dire ai ragazzi, dobbiamo usare la rabbia di oggi in maniera positiva tirandola fuori domenica. Guardo le statistiche, oggi tanti tiri verso la porta avversaria, 5 pali da inizio stagione sono tanti. Nel corso delle partite avremmo meritato di essere in vantaggio, paghiamo un pò di sfortuna ma nel calcio funziona così. Quando una squadra arriva tante volte negli ultimi 20 metri crea tante occasioni da gol, dobbiamo essere più bravi a concretizzare. Nel secondo tempo abbiamo abbassato il baricentro per i primi dieci minuti, ma poi subiamo gol nel nostro momento migliore. Oggi la squadra fisicamente ha retto, stiamo mettendo su minutaggio e siamo stati più brillanti di giovedì. Fuori paradossalmente abbiamo ottenuto più di quanto meritato, a differenza che in casa”.
Catania, Tabbiani: “Concretizziamo meno di quanto creiamo, ma passerà”
Tabbiani parla poi dei singoli in vista di domenica: “Nessuno degli infortunati dovrebbe recuperare per la prossima partita di domenica, speriamo per ottobre, quando avremo un calendario fitto di impegni. Per Livieri non dovrebbe essere nulla di grave, dovrebbe essersi fermato in tempo, ne sapremo di più domani. Riguardo l’attacco, 34 tiri in casa fino a ora, abbiamo avuto diverse possibilità per fare gol, è chiaro che in questo momento concretizziamo meno di quanto creiamo. Dobbiamo avere la forza di tenere la prestazione cancellando il risultato, a differenza di giovedì.
Su Sarao e Di Carmine: “Manuel ha fatto una partita importante e di sacrificio, Samuel aveva giocato 2 partite in pochi giorni e doveva rifiatare, ma abbiamo una rosa pronta sia negli 11 che nelle riserve.”
