spot_img

Catania, Litteri: “Volevo solo i rossazzurri, emozione indescrivibile. Concorrenza? Conta il gruppo”

Il Catania si avvicina all’esordio stagionale nel campionato di Serie D 2022/23, gli etnei scenderanno in campo domenica 18 settembre in quel di Ragusa. I tifosi non vedono l’ora di poter rivedere i propri colori su un terreno di gioco e non tra le aule dei tribunali, come accaduto nei mesi scorsi fino a quando non vi è stata la rinascita grazie all’acquisizione del club da parte di Ross Pelligra.

I rossazzurri sono di certo la squadra da battere, a confermarlo il reparto offensivo di categoria superiore che vede tra gli altri un bomber di razza quale Gianluca Litteri. L’ex Triestina, svincolatosi il 30 giugno scorso dagli alabardati, non ha esitato ad accettare l’offerta del Catania: «Quando si è prospettata l’opportunità di trattare il mio accordo con il Catania non ho tergiversato e ho fatto di tutto per tornare dietro l’angolo di casa mia. E non vi nascondo che – ha detto Litteri durante l’intervista concessa a ‘La Gazzetta dello Sport’ -, anche a distanza di giorni, la mia emozione non si può riassumere a parole. Voglio proiettarmi in campo e giocare. Non ho mai guardato alla categoria, ma al nome Catania».

Ambiente e tifosi

Il nuovo bomber del Catania, Gianluca Litteri, nel corso dell’intervista concessa a ‘La Gazzetta dello Sport‘, ha parlato di quanto i tifosi siano legati alla squadra: «C’è un ambiente propositivo, siamo davvero molto carichi, dobbiamo affrontare il campionato nella maniera giusta. La squadra ha qualità, ha voglia. E giorno dopo giorno stiamo affinando gli schemi di gioco». C’è poco da dire sui nostri sostenitori. Ci seguono sempre, ci manifestano affetto in ogni momento della nostra vita sportiva. Ci sentiamo protetti, al sicuro».

Concorrenza in attacco

Il reparto offensivo del Catania è di grande livello e ogni elemento dovrà sempre dare il massimo per non rischiare di perdere il posto, non si preoccupa però Litteri che vede la concorrenza come un qualcosa di positivo: «Nessun duello, la concorrenza stimola tutti, nel calcio c’è sempre stata. Sarao è un ottimo giocatore, un compagno di squadra che ha esperienza e voglia di fare. Ci faremo trovare tutti pronti. Conta lo spirito di gruppo, il singolo può fare poco senza il supporto dei vari reparti».

L’asta per la numero 9

Il nuovo bomber del Catania, Gianluca Litteri, ha raccontato un retroscena curioso in merito alla scelta dei numeri di maglia: «Ho fatto un’asta con Sarao, ho preso io il numero 9, ma l’ho pagato. Adesso, al di là del 9, io spero di giocare e di segnare per Catania e per il Catania e magari da subito perché dobbiamo cominciare al meglio».

- Advertisement -spot_img

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

- Advertisement -spot_img

Ultimi articoli