Giovanni Ferraro, allenatore del Catania, ha parlato ai microfoni dei giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-gara in vista della trasferta in casa della Vibonese. Una sfida tra due squadre di vertice della Serie D Girone I che però si presenta come un match impari: questo al momento racconta la classifica, visto che gli etnei finora non hanno mai fallito uno scontro diretto. L’allenatore campano però non vuole sentire questi discorsi, ritenendo le prossime partite fondamentali per centrare l’obiettivo promozione.
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Catania, Ferraro: “Marciamo a ritmi straordinari. Sarno? Non so nulla”
Ferraro in conferenza esalta il proprio collettivo: “Il Catania sta marciando a ritmi straordinari. Siamo qui per vincere, per cui dobbiamo mantenere sempre l’asticella alta. Lo dimostra come abbiamo cominciato questo girone di ritorno, con grande entusiasmo e applicazione ma soprattutto con la qualità nelle prestazioni”.
“Durante questa settimana di lavoro tutti i calciatori hanno fatto bene, penso che tra 15 giorni tutto il gruppo recupererà il massimo della condizione. Litteri, che ha fatto tutta la settimana di lavoro in gruppo, necessita di un po’ più di tempo. Per il resto recupereremo tutti, perché da qui alla fine avremo bisogno dell’intero gruppo per mantenere alto il livello degli allenamenti. Jefferson è recuperato per Vibo, Vincenzo Sarno e Andrea Russotto sono in dubbio fino alla partenza di domani. Ne parlerò con lo staff medico: inutile perdere giocatori per bruciare i tempi”. Curioso che successivamente un giornalista “annunci” la possibile partenza proprio di Sarno verso Foggia, ma Ferraro nega di saperne qualcosa: “È una cosa che sto sentendo da te, comunque sono concentrato sulla sfida”.
Ferraro: “Vibonese buona squadra. Nostra classifica ottima, ma non la guardiamo”
Per il Catania si prospetta un girone di ritorno in grande stile, che posso riportare in breve tempo i rossazzurri in A. Ma il tecnico non vuole sentire storie: “Abbiamo una classifica importante ma la guardiamo ben poco. Nessuno, ne la squadra ne i dirigenti lo fanno. Dobbiamo solo continuare a vincere e convincere settimana dopo settimana. Abbiamo quattro match in serie che saranno piuttosto difficili. Vedremo alla fine di questo periodo che classifica ci sarà”.
Il prossimo avversario, la Vibonese, è quinta in classifica e sognava di contendere la promozione in Serie C. Eppure Ferraro non si fida certo dei 17 punti di vantaggio sui calabresi: “Per me non può essere tra le delusioni di questo campionato perché, se si escludesse il Catania dalla classifica, sarebbe un campionato avvincente. Se ci sono delle squadre a tanti punti di distacco rispetto a noi, è un nostro merito e non un demerito delle avversarie. La Vibonese è una buona squadra, all’andata ci hanno messo in difficoltà col loro 4-3-3 sempre proteso in avanti, con la difesa alta. Poi come tutte le trasferte troveremo un’avversaria che vorrà fare la partita dell’anno”.
Contro i rossoblù, anche in virtù di un campo condizionato dal maltempo, potrebbe partire nell’undici titolare qualche giocatore che solitamente sta in panchina. Ferraro ribadisce comunque l’importanza di chi subentra.”Ci potrà essere qualche innesto dal primo minuto, ma tutti i calciatori che vengono in panchina sanno che quando la partita si abbassa di tono, loro possono entrare per dare il loro contributo come hanno fatto Palermo, Forchignone e Chiarella“.