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Casteldaccia, Mineo nel post-partita con la Don Carlo Misilmeri

Il Casteldaccia di mister Marco Mineo esce sconfitto dalla prima partita del nuovo campionato di Eccellenza Girone A. La Don Carlo Misilmeri ha avuto la meglio in maniera chiara al termine di un match giocato con maggiore grinta. Quella grinta che contraddistingue la squadra dal tecnico palermitano, ma che è mancata nel momento decisivo.

Proprio Mineo, ai microfoni di Sporticily, ha parlato del momento di svolta della partita: “L’episodio del rigore ci ha fatto un po’ uscire dalla partita. Credo che avevamo impattato discretamente bene, abbiamo avuto un paio di occasioni per fare male al Misilmeri. Subito dopo il 2-0 siamo un po’ usciti dalla partita. Poi i derby sono belli anche per questo, un po’ di veemenza e un po’ di confusione. Se avessimo trovato il gol un po’ prima avremmo potuto impensierire gli avversari, ma dopo il rigore ci siamo stranamente disuniti. Siamo alla prima giornata, dobbiamo lavorare”.

Casteldaccia, Mineo pensa alla Nissa

Ci si aspettava un Casteldaccia diverso in avvio di secondo tempo. L’espulsione diretta di Bisogno ha stravolto i piani degli ospiti. Anche perchè Mineo aveva cambiato assetto dopo l’intervallo: “Prima dell’espulsione di Bisogno avevo fatto due cambi a trazione anteriore. Avevo cercato di provarci. L’espulsione cambia un po’ anche i piani. In questi 100 minuti credo che abbiamo visto 3-4 partite diverse. Purtroppo è andata così, è logico che ci restiamo male. Ma è la prima partita, abbiamo modo di lavorare. Non eravamo fenomeni dopo la coppa, non siamo brocchi oggi. Torneremo a lavorare in maniera tranquilla”.

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In conclusione Mineo ha parlato del prossimo impegno del Casteldaccia. Si gioca contro la corazzata Nissa, ma il “fattore Fiorilli” può essere determinante: “Buona parte delle squadre vogliono vincere le partite in casa. Noi giocheremo contro la Nissa, abbiamo una settimana per prepararla. Cercheremo di capire dove lavorare e dove migliorarci. Non dobbiamo dimenticare che dobbiamo salvarci, ci serve quella mentalità e quella fame che ci è mancata dopo l’1-0 e che il Misilmeri ha avuto. Per me hanno meritato di vincere”.

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