Il Brindisi è il prossimo avversario del Messina, nella gara valida per la 10a giornata del campionato di Serie C Girone C. La partita è in programma allo stadio “Franco Scoglio”, con fischio d’inizio previsto per le ore 18.30 di giovedì 26 ottobre 2023. Si tratta di un altro impegno infrasettimanale per una squadra, quella allenata da Giacomo Modica, raramente ha potuto lavorare in settimana tipo da quando è iniziata la stagione. In ogni caso, andiamo a scoprire qualcosa in più sulla compagine pugliese.
LEGGI ANCHE -> Risultati Serie C girone C oggi: 9a giornata, Avellino vince in rimonta
Brindisi, curiosità sul prossimo avversario del Messina
Il Brindisi, prossimo avversario del Messina, è stato fondato nel 1910. A spingere per la creazione della squadra di calcio della città pugliese è stato un ufficiale della Marina Militare in servizio da quelle parti. Ben presto sarebbe diventata la squadra più forte della regione, prima di subire il sorpasso di realtà come Bari e Lecce. Negli Anni 70 i biancoblu partecipano a diversi campionato di Serie B, venendo allenati da autentiche leggende del calcio di quegli anni come Luis Vinicio e il compianto Gianni Di Marzio. Il campionato cadetto del 1975/76 è stato il sesto e ultimo dei brindisini nella serie cadetta.
Da lì in poi si assiste a un lento e inesorabile declino. La squadra crolla in Serie C2, dove ritrova anche la seconda squadra della città, la Gioventù Brindisi. Si arriva poi al 1990, anno del fallimento del Brindisi Sport. Come abbiamo visto in tante realtà negli ultimi anni, una cordata di imprenditori locali si unisce per fondare il Brindisi Calcio 1920. Quattro anni dopo la fondazione, però, nuovi guai economici portano la squadra addirittura in Eccellenza. Il boom avviene nel decennio successivo, Brindisi torna tra i professionisti e poi sfiora due volte la promozione in Serie B. Il secondo tentativo sfumato coincide anche con il secondo fallimento del club. Nasce, nell’estate del 2004, il Football Brindisi 1912, alla quale subentrerà nel 2010 la società con l’attuale denominazione, ovvero la Società Sportiva Dilettantistica Calcio Città di Brindisi.
I biancoblu sono approdati in Serie C lo scorso anno dopo aver vinto il Girone G, al termine di una stagione conclusa con lo spareggio contro la Cavese.
Biancoblu in crisi di risultati
Il primo spaccato della stagione del Brindisi non è stato facile, tanto che il prossimo avversario del Messina è penultimo a pari merito con il Monopoli. Su questo rendimento pesa senza dubbio la questione relativa allo stadio. Il “Franco Fanuzzi” è tornato da poco a disposizione dopo i lavori di ristrutturazione. Va anche detto che nella partita del ritorno a casa, il Brindisi ha perso nettamente contro la Casertana per 1-4.
Tra le fila della squadra allenata da Ciro Danucci non mancano i giocatori di spessore. Due di loro, però, salteranno la trasferta del “Franco Scoglio” per squalifica: stiamo parlando di Cristian Galano e di Crocefisso Cancelli, entrambi squalificati. Un’altra assenza pesante è quella dei difensori Daniel Cappelletti e Giuseppe Nicolao, entrambi infortunati. In attacco Danucci si affida al figlio d’arte Simone Ganz e a Cristian Bunino, quest’ultimo vincitore dei playoff di Serie B della scorsa stagione a Lecco.
Su questo avvio di stagione pesa soprattutto il dato relativo ai gol subiti: 15 reti e terza peggior difesa. Solo il fanalino di coda Monterosi e la Turris hanno fatto peggio rispettivamente con 19 e 20 reti subite.
