Il Palermo, dopo il buon pareggio contro il Catanzaro, lavora per preparare la sfida al prossimo avversario, il Bari. La partita andrà in scena allo stadio Renzo Barbera il 2 febbraio 2023, alle ore 20:45. I siciliani sperano di allungare la striscia di vittorie consecutive interne (per ora ferma a 3). I pugliesi, dal canto loro, arrivano in Sicilia con la necessità di cambiare passo per arpionare la zona playoff. Vediamo insieme alcune statistiche e curiosità sul Bari, prossimo avversario del Palermo.
Bari, prossimo avversario Palermo: statistiche e curiosità
Già alla vigilia del match d’andata vi abbiamo parlato della storia del Bari, prossimo avversario del Palermo in Serie B. I biancorossi, che hanno alle spalle 48 campionati cadetti, hanno condiviso negli ultimi anni un percorso comune con i rosanero. Prima il doloroso fallimento e la ripartenza dalla Serie D, poi la risalita con alle spalle un gruppo imprenditoriale importante che ne ha finanziato il rilancio. Ad oggi però il Palermo è in mano ad una società come City Football Group in piena sintonia con l’ambiente, che vuole tornare quanto prima in Serie A.
Di contro, la storia d’amore tra il Bari e la famiglia De Laurentiis sembra si stia pian piano spegnendo. Lo scorso anno la squadra è arrivata ad un minuto dalla Serie A, prima della beffa finale subita contro il Cagliari. Nella stagione 2023-24, invece, i pugliesi non sono mai riusciti a trovare il giusto filone di risultati per agganciarsi alle prime. E poco è cambiato con il cambio in panchina.
Il Bari ha infatti detto addio a Michele Mignani per accogliere Pasquale Marino. Il primo, fautore della promozione, ha portato a casa 10 punti in 9 partite; il secondo 17 in 13 match. E se è vero che sono arrivate 4 vittorie contro una sola rispetto alla gestione Mignani, con Marino sono arrivati anche 5 pareggi e 4 sconfitte. Numeri che relegano i pugliesi al 12° posto in classifica.
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Rosanero e biancorossi con tanti gol subiti, la differenza è in attacco
Rimanendo sui numeri, va sottolineato che Palermo e Bari viaggiano a ritmi molto simili per quanto riguarda i gol subiti. Ad inizio stagione i rosanero potevano contare su una difesa arcigna, che incassava pochissimo. Questo almeno sino alla partita d’andata col Modena, salvo poi cominciare a subire diversi gol a partita. Ad oggi il Palermo ha subito gol in 10 partite di fila e per 7 volte consecutive ha preso almeno 2 gol.
Ma anche i biancorossi, sia con Mignani che con Marino, non brillano dietro. La squadra pugliese ha subito 25 reti (3 in meno dei rosa), di cui 17 nelle partite con l’allenatore siciliano in panchina. Questo nonostante i 6 clean sheet in stagione di Brenno, che però ha incassato gol in 9 delle ultime 10 partite disputate.
La vera differenza tra Palermo e Bari sta però in attacco, soprattutto riguardo ai gol realizzati. I siciliani, superato il momento di crisi profonda, hanno portato a 37 il numero delle reti segnate. Inoltre, non c’è il solo Matteo Brunori che crea pericoli: il Palermo hanno segnato con 14 marcatori differenti quest’anno. Il Bari ha segnato solo 23 gol, praticamente uno a partita, con 11 giocatori diversi. Bene in termini di imprevedibilità, ma certamente non molto in termini di resa. Questi numeri, al momento, non consentono al Bari di garantirsi un posto nei playoff, col tecnico Marino ora in bilico. La trasferta di Palermo potrebbe quindi rappresentare un bivio per la stagione dei biancorossi.
Bari-Reggiana, gli highlights del prossimo avversario Palermo
Questi gli highlights di Bari-Reggiana, ultimo match disputato dal prossimo avversario del Palermo e chiuso sul risultato di 0-2.