Un leader silenzioso Oliver Kragl che da quando è arrivato a Messina, lo scorso gennaio, ha letteralmente trasformato la squadra. L’ex anche di Foggia e Frosinone ha alzato l’asticella della rosa e permesso ai giallorossi di iniziare quella risalita che non è sfociata nella salvezza diretta davvero per un nulla. Adesso i peloritani si giocheranno i play-out di Serie C contro la Gelbison, dalla loro parte i tifosi che non li hanno mai lasciati soli come confermano le parole di Kragl: “È stata una cosa bella, abbiamo visto che sono al sonoro fianco. La gente ti sta accanto anche al termine di un’annata difficile. Il clima, quello che hanno detto, è stato perfetto per motivarci. Sensazioni che ancora adesso faccio fatica a descrivere. Ci hanno dimostrato che siamo un’unica cosa”.
Messina, Kragl crede nella salvezza
L’esterno del Messina, Oliver Kragl, nel corso dell’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta del Sud, si è proiettato verso la doppia sfida play-out contro la Gelbison: “Dovremo giocare come se fosse l’ultima partita, senza fare calcoli, senza pensare a nient’altro che al nostro impegno. Abbiamo voglia, non dobbiamo pensare che ci potrebbe bastare un pareggio ma fare la nostra partita come sappiamo e come la stiamo preparando”.
Gruppo compatto
L’esterno del Messina, Oliver Kragl, nel corso dell’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta del Sud, ha tessuto le lodi dell’intera squadra che è riuscita a risollevarsi da una situazione a dir poco drammatica: “La forza più grande che abbiamo è il gruppo, sono stato in tante squadre ma non ho trovato mai un gruppo così compatto e con tante belle persone. È questo il motivo per cui abbiamo fatto tanti punti nel girone di ritorno. Siamo davvero uniti. È la nostra forza più grande, non conta il singolo ma tutti quanti insieme ci sentiamo importanti e forti”.
L’affetto dei tifosi
L’esterno del Messina, Oliver Kragl, nel corso dell’intervista rilasciata a ‘La Gazzetta del Sud, ha abbracciato virtualmente tutti i tifosi giallorossi: “Ho percepito tanto affetto dopo il rigore sbagliato a Taranto. Nonostante tutto la gente ci è stata accanto, non ci vuole buttare giù ma stimolarci a dare sempre il nostro meglio. Un esempio è stato lo striscione che ho visto sotto casa, ho pensato che i tifosi sono dalla nostra parte”.
Kragl: “Voglio salvare il Messina”
“Siamo tutti consapevoli della nostra forza. Nella nostra testa non c’è la paura di sbagliare ma sappiamo che vogliamo centrare l’obiettivo. Sino a gennaio di vedeva solo nero, aspettiamo adesso di completare quello che ci siamo posto come traguardo. Per me – ha concluso Kragl- significa una cosa enorme, abbiamo cambiato la stagione. Una sfida personale che vorrei ricordare per sempre. Tutti mi dicevano ‘dove vai?’, io ho assunto questa responsabilità e voglio portare la missione a termine”.
