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Longo e la promozione col Frosinone: “Floriano ci rovinò festa, poi battemmo Palermo ai playoff”

Moreno Longo, allenatore del Como, intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio casalingo ottenuto contro il Palermo, si è complimentato con il Frosinone, ormai prossimo alla promozione in Serie A. Un ritorno nel massimo palcoscenico del calcio che gli riporta alla mente dolci ricordi. L’ultimo salto in massima categoria, quello nella stagione 2017/18, portò infatti proprio la sua firma.

Longo e la promozione col Frosinone

“Per me i sentimenti nei confronti del Frosinone restano tuttora positivi, sono legato alla piazza e alla società. Non posso che complimentarmi. Hanno fatto un lavoro egregio. Non sono stupito di questi risultati. È giusto che si godano questa promozione”, ha commentato l’allenatore del Como in riferimento all’ottima stagione condotta dai ciociari, che li ha visti in vetta alla classifica praticamente per tutta la durata del campionato di Serie B.

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Non accadde lo stesso, invece, nella stagione 2017/18, quando il Frosinone di Moreno Longo raggiunse la promozione in Serie A soltanto attraverso i playoff, battendo proprio il Palermo nella discussa finale. “In quell’anno calammo a qualche partite dalla fine della regular season, facendo qualche pareggio. Poi vincemmo quattro delle ultime 5 partite. Nell’ultima giornata prendemmo gol alla fine contro il Foggia da Floriano, viceversa saremmo stati matematicamente promossi”.

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La squadra fu dunque costretta a prendere parte ai playoff. “Quella fu un’impresa, non era assolutamente facile. Quel pareggio poteva ammazzare chiunque, avevamo uno stadio in festa che stava per entrare quasi in campo. L’urlo è rimasto strozzato, immaginate come il Napoli ieri con la Salernitana, ma senza dover giocare 6 partite di playoff. Dalla gioia totale abbiamo visto uno stadio intero piangere. Non è stato facile rialzarsi, ma con quel gruppo di giocatori ce l’abbiamo fatta. Avevo a disposizione uomini straordinari”, ha concluso il tecnico.

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