Il Palermo non riesce a trovare la vittoria, al “Renzo Barbera” la sfida contro il Benevento (34a Serie B) si conclude sull’1-1. Ad aprire le marcature una rete siglata da Marco Sala al 12′, il pareggio dei campani porta la firma di Farias. Un punto che serve a poco sia per i rosanero che per i sanniti, quest’ultimi si trovano infatti sempre all’ultimo posto della classifica.
Palermo-Benevento, primo tempo (1-1): rosanero ingenui
Il Palermo si presenta alla sfida contro il Benevento con una novità in attacco dove mister Eugenio Corini ha deciso di schierare Gennaro Tutino preferendolo a Edoardo Soleri. Le prime iniziative della gara sono di marca sannita, gli uomini di Andrea Agostinelli si rendono pericolosi sugli sviluppi di un corner sul quale è decisivo l’intervento di Pigliacelli. Al 12′ il Palermo trova la via della rete grazie a un destro secco di Marco Sala che dall’interno dell’area di rigore controlla la sfera e trafigge Manfredini. Trascorre qualche minuto e i rosanero provano a raddoppiare con Dario Saric, la sua conclusione però è respinta dall’estremo difensore ospite. Al 27′ altra occasione per il Benevento che ci prova con un colpo di testa di Glik, la zuccata dell’ex Palermo è bloccata da Marconi.
Palermo distratto e campani che trovano la via del pari. Al 29′ è Diego Farias a batter Pigliacelli, l’esterno dei sanniti sfrutta al massimo l’assist di Ciano dalla destra e dopo aver anticipato Mateju deposita in rete. Al 38′ sono ancora gli ospiti ad andare vicini al gol: colpo di testa a botta sicura di Acampora, lasciato colpevolmente libero di saltare, sul quale compie un autentico miracolo Pigliacelli.
Secondo tempo: amarezza rosanero
Mister Eugenio Corini decide di mettere in atto due cambi già da inizio ripresa: out Verre e Saric, in Broh e Damiani. La partita appare fin da subito scoppiettante con le due squadre che collezionano azioni da rete. Al 54′ il Palermo ci prova con una conclusione dal limite dell’area di Gennaro Tutino che risulta essere troppo centrale, sul capovolgimento di fronte occasione sui piedi di Diego Farias che calcia con il destro impegnando Pigliacelli. Qualche minuto più tardi Marco Sala prova a far venire giù il “Renzo Barbera”, il suo mancino al volo da posizione defilata è però deviato in corner da Manfredini. Al 62′ si vede Matteo Brunori che si libera di un paio di avversari e prova a calciare, attento Manfredini che respinge.
Quando scocca il 68′ mister Corini decide di mettere dentro Soleri e Segre al posto rispettivamente di Tutino e Gomes. Tra il 69′ e il 71′ occasione da una parte e dall’altra: in casa Benevento Glik sfiora il gol con un colpo di testa su azione da corner, in casa Palermo ci prova Soleri senza trovare fortuna. Gli ultimi venti minuti di gara propongono più che altro azioni confuse da parte di entrambe le squadre che non riescono a trovare la via della rete. Al 95′ il Palermo aveva fatto esplodere di gioia il “Barbera” con il gol di Broh, ma il VAR annulla tutto per un fallo di mano precedente di Segre. Un punto che alla fine non accontenta nessuno.