Salvatore Lanna applaude il Palermo. Anche perchè non era facile reagire: “All’intervallo ho detto ai ragazzi che il primo tempo era stato brutto, che potevamo solo migliorare. La squadra non doveva agitarsi, c’erano 50′ e potevamo riprenderla mettendo a posto alcune cose tattiche. Eravamo sbilanciati. Il gol all’inizio della ripresa ha dato una spinta emotiva importante. Ha buttato giù gli avversari, noi siamo ripartiti alla grande. Il secondo tempo è stato di altro livello. Non era facile, i ragazzi sono stati bravi. Oggi il pubblico ha risposto all’appello, ci ha trascinati. Era dura per gli altri, mentre a noi ci ha spinti a dare sempre di più”.
Ancora una volta i rosa sono andati sotto, com’è successo contro Sudtirol e Cittadella. Il vice di Eugenio Corini cerca la ricetta: “È una cosa su cui dobbiamo lavorare con attenzione, ma senza calcarla perché potrebbe diventare ancora di più un problema. L’approccio di solito è sempre buono, ma coi gol si perdono certezze. La linea difensiva oggi era sperimentale. Eravamo convinti che alla lunga la squadra sarebbe venuta fuori. Ha dimostrato grande carattere, all’andata una partita del genere l’avremmo persa. La squadra c’è e ha raggiunto una sua forza mentale. Non era semplice. Il primo tempo il Modena ogni volta che ripartiva sembrava far gol. Verre con la sua esperienza ha dato una grande mano, anche chi è subentrato. La sosta ci permette ora di recuperare energia, abbiamo fatto una rincorsa tutto l’anno. Speriamo di rifiatare e di ritrovare gli infortunati”.
Palermo, Lanna applaude Aurelio e Vido
Sugli scudi, soprattutto nel secondo tempo, Giuseppe Aurelio. Questo è il commento, sulla prestazione dell’esterno del Palermo, di Lanna: “È un ragazzo che due mesi fa giocava in C, il salto di categoria non è mai semplice. A noi è piaciuto subito, ha ottima personalità. Dal punto di vista difensivo può migliorare. Era la prima volta che giocava con Graves, anche per la lingua. Qualche scusante c’è. Ha reagito però bene alle difficoltà e ha messo la ciliegina sulla torta col gol. Ha forza fisica e mentale. È un prospetto su cui continuiamo a lavorare. Complimenti alla società per averlo scovato”.
Infine un giudizio su Luca Vido. Anche lui, come Tutino e lo stesso Aurelio, si è finalmente sbloccato: “Siamo contenti, meritava il gol. Da quando è rientrato dall’infortunio si è sempre allenato benissimo. Merita spazio. Lo stesso vale per Tutino e gli altri. Il rigore avrebbe dovuto batterlo Soleri secondo la lista che avevamo stilato, ma ha deciso di togliersi un qualcosa di suo per darlo ad un compagno di squadra che ne aveva bisogno. È per quanto mi riguarda il gol più bello di oggi”.