Il Catania viene travolto dal Foggia e Francesco Baldini non può accettare la prestazione vista oggi allo “Zaccheria”. Al termine della partita valida per la 33a giornata di Serie C, il tecnico della formazione rossoazzurra prova ad andare a fondo di una prestazione così negativa: “Non abbiamo attaccato la spina a inizio partita. Sapevamo che il Foggia avrebbe fatto tanta pressione, ma il primo tempo non lo abbiamo giocato. Eravamo disordinati in campo, me ne prendo tutte le responsabilità. C’è grande rammarico perchè abbiamo sempre onorato la maglia e dobbiamo farlo fino alla fine. Non ci dobbiamo concedere il lusso di staccare la spina adesso, non siamo ancora salvi e dobbiamo ancora pedalare tanto”.
Il tecnico dei rossoazzurri è decisamente rammaricato perchè la sua squadra è scesa in campo in maniera molle, quasi in vacanza. Una prova che va in contrasto con la formazione battagliera e mai rinunciataria che si è vista in campo, in una stagione così difficile: “Sono arrabbiato per tutto il primo tempo. Avevamo studiato anche i movimenti dei singoli giocatori del Foggia, ma non siamo nemmeno riusciti a prendere una palla dal fallo laterale. Stavo pensando di far muovere qualcuno in panchina dopo pochi minuti, ma poi ho pensato che avrei dovuto cambiarne 11. Domani ne parleremo a mente fredda, nonostante la stagione complicata che abbiamo vissuto non ci è concesso vivere certe partite”.
Ora è necessario riuscire a venire fuori da questo pomeriggio da dimenticare. Prima ancora che nella prossima partita, già dal lavoro in settimana. Il Catania deve rialzare la testa e Baldini sembra avere la ricetta giusta: “Abbiamo fatto un lavoro importante in mezzo a tante difficoltà e in una stagione molto complicata. Non ho alcuna intenzione di buttar via tutto il lavoro che abbiamo fatto, soprattutto per i ragazzi. Dobbiamo restare concentrati, ma sono rammaricato per questo. Dobbiamo ritrovare tutto ciò che non abbiamo avuto oggi e che abbiamo sempre avuto. Una partita non rende la squadra scarsa”.
