Il Palermo Primavera non riesce a cogliere una ghiotta occasione per riavvicinarsi alla vetta della classifica. Nella gara valida per la 16esima giornata del Girone C del massimo campionato giovanile nazionale, infatti, i rosanero sono usciti sconfitti per 2-1 dal campo della Paganese. Un ko che pesa ancor di più, se consideriamo che la capolista Monopoli è anch’essa uscita sconfitta per mano del Catania. Dunque restano quattro le lunghezze di distanza tra i pugliesi e i ragazzi di mister Di Benedetto.
Palermo Primavera ko a Pagani
La partita è iniziata nel migliore dei modi da entrambe le parti. I ventidue protagonisti del match, infatti, sono entrati in campo reggendo un lungo striscione con scritto “NO WAR”. Il Palermo era sceso in campo con la seguente formazione. Misseri in porta, in difesa troviamo Mamone e Arusa come terzini, mentre i centrali erano Bertoglio e Parisi. In mezzo al campo hanno giocato dal primo minuto Schimmenti, Salvia e capitan Caracappa. Il tridente rosanero era composto da Ganci e Giglio ai lati del centravanti Corona.
Tuttavia la formazione guidata da Di Benedetto non ha potuto nulla contro una Paganese decisamente più in palla e in grado di portarsi in vantaggio già nel primo tempo. Non riusciva la reazione nemmeno nella ripresa, quando i campani sono rimasti in vantaggio. A nulla è servita la rete dei rosanero, che a differenza di quanto è accaduto sette giorni fa contro l’Avellino non hanno messo a segno un altro clamoroso ribaltone.
La situazione a due turni dalla fine
Stando così le cose il Monopoli rimane in testa con quattro punti di vantaggio sul Palermo. Mancano ancora due giornate alla fine della regular season. I rosanero che ospiteranno tra sette giorni il Catanzaro, mentre la capolista se la vedrà con il Bari a domicilio. Il Palermo dovrà vincere o comunque recuperare almeno un punto sulla rivale. A quel punto potrebbe diventare decisivo lo scontro diretto in programma tra due settimane in terra pugliese.
Se invece il Monopoli riuscirà a vincere contro i rivali regionali, potrà festeggiare la promozione in Primavera 2 con 90 minuti di anticipo.
